Il presepe contestato. Biden, Netanyahu e Putin rubano la scena ai Re Magi

Le statuine dei tre capi di Stato sono protagoniste dell’allestimento realizzato a Verucchio e che ha già sollevato le critiche dei residenti.

Il presepe contestato. Biden, Netanyahu e Putin rubano la scena ai Re Magi

Il presepe contestato. Biden, Netanyahu e Putin rubano la scena ai Re Magi

Il presepe è una delle tradizioni natalizie più longeve e capaci di raccogliere bambini e adulti. La creatività poi regala traduzioni diverse della rappresentazione della Natività. Un esempio arriva da Verucchio. Qui da tanti anni un gruppo di volontari allestisce un presepe nella celletta del Passerello. Un presepe tradizionale che solo nelle ultime due edizioni è stato personalizzato con riproduzioni della Rocca Malatestiana e del vicino Arco del Passerello.

Molto più concettuale è il presepe allestito quest’anno. Già dal titolo si comprende la dimensione diversa. Da Betlemme a Gaza. Duemila anni di storia non hanno insegnato nulla. Allestito da vari volontari, il presepe nelle intenzioni voleva essere un attualissimo messaggio di pace. E per questo a occupare il ruolo dei Tre Magi, nella rappresentazione, ci sono le statuine del presidente degli Stati Uniti Biden, del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e infine di Vladimir Putin, il presidente della Russia. I tre insoliti Magi invece di oro, incenso e mirra portano a Gesù Bambino missili, bombe, droni e carri armati, e la striscia di sangue, morte e distribuzione che ne consegue. I tre capi di Stato sono riprodotti come grandi teste realizzate dal pittore e ceramista Ottavio Celli.

"Duemila anni di storia non hanno insegnato nulla all’uomo – dicono i volontari - Alla nascita di Cristo si cantava Pace in terra agli uomini di buona volontà, oggi purtroppo cantano bombe e cannoni". Peccato che tantissimi verucchiesi siano rimasti alquanto perplessi di fronte a questo presepe concettuale, e diversi bambini si sono spaventati di fronte ai personaggi dei tre capi di Stato realizzati in ceramica. Le loro teste, molto colorate, sono alte circa quindici centimetri. In paese si sprecano i commenti sul presepe, e come previsto non sono tutti favorevoli. Anzi...

"Può capitare – osservano alcuni residenti – quando si esce dalla tradizione del presepe fatto di capanna, cammelli, pastorelli e angeli. Qui si è voluto rappresentare la dura attualità, e c’è chi può dissentire". Il presepe della celletta del Passerello potrà non risultare gradito a tutti, ma parteciperà comunque al tradizionale concorso presepi indetto dal settimanale il Ponte di Rimini. Nella categoria presepi concettuali, però.

m.c.