LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Il ’regno’ di Bernabè verso la fine. Romagna acque, cambio ai vertici

Ne è passata di acqua sotto i ponti, dalla sua prima nomina. Ma il ’regno’ di Tonino Bernabè a Romagna...

Tonino Bernabè

Tonino Bernabè

Ne è passata di acqua sotto i ponti, dalla sua prima nomina. Ma il ’regno’ di Tonino Bernabè a Romagna acque sembra volgere al termine. Il 9 luglio si terrà l’assemblea dei soci per scegliere il nuovo consiglio d’amministrazione della società che gestisce tutte le fonti idropotabili della Romagna. L’attuale consiglio di amministrazione è in scadenza, e secondo i rumors della politica non sarà più Bernabè il presidente di Romagna acque. Un ruolo che l’ex consigliere comunale ed ex segretario dei Ds a Rimini ricopre dal 2013.

Bernabè, sta per chiudersi un ciclo? "L’attuale cda è scaduto a fine maggio, con l’approvazione del bilancio 2024. Il 9 luglio si riunirà l’assemblea dei soci e provvederà a eleggere il nuovo cda. Saranno i sindaci a decidere. Io, fino a quel momento, continuerò a lavorare a testa bassa, come e più di prima. Abbiamo tanti progetti da seguire e interventi da portare avanti".

Ma questi potrebbe essere effettivamente i suoi ultimi giorni come presidente di Romagna acque? "Non lo so. Non sta a me decidere. Oltre a Romagna acque vanno rinnovati i vertici di Start Romagna e Amr (Agenzia mobilità Romagna). Io immagino che saranno fatte delle scelte tenendo conto di tutte le scadenze, delle competenze e della rappresantività dei singoli territori".

Lei è da quasi 20 anni nel cda di Romagna acque e da 12 al timone della società. "Non ci sono vincoli sui mandati, non c’è un limite massimo. La mia prima nomina in Romagna acque risale al 2006 quando fui nominato consigliere. Dal 2008 al 2013 sono stato vicepresidente, da allora sono presidente. Sarà rinnovato tutto il consiglio di amministrazione, che è in prorogatio da fine maggio. A oggi sono il presidente di Romagna acque, poi vediamo cosa succederà il 9 luglio".

L’aria che tira è quella di un cambio ai vertici della società. Tonino Bernabè potrebbe essere dirottato nel nuovo cda di un’altra società: tra le ipotesi ci sarebbe Start Romagna.