Il Rumore Adriatico infastidisce l’opposizione

Nel mirino la direzione del festival affidata a Giuseppe Ricci, che era candidato in una delle liste della sindaca di Cattolica

Il Rumore Adriatico infastidisce l’opposizione
Il Rumore Adriatico infastidisce l’opposizione

Scoppia la bufera sulla rassegna di musica e cultura "Rumore Adriatico", in programma oggi e domani al parco della Pace di Cattolica. A puntare il dito contro la manifestazione sono i consiglieri comunali d’opposizione, con un’interrogazione che porta la firma dei gruppi consigliari di Lega, Fratelli d’Italia, Alleanza Civica, Movimento 5 Stelle e SiAmo Cattolica. Nel mirino delle forze politiche di opposizione è finita in particolar modo la direzione artistica del festival, affidata a Giuseppe ‘Giusva’ Ricci.

"Sulla base di quali criteri, parametri è stato conferito l’incarico di direttore artistico all’organizzatore dell’evento per un importo di 2.500 euro?", è l’interrogativo rivolto all’amministrazione comunale. A far saltare la mosca al naso delle opposizioni è il fatto che Ricci abbia sostenuto, in qualità di candidato della lista Cattolica Futura, la corsa a Palazzo Mancini dell’attuale sindaca Franca Foronchi, all’interno di un’ampia coalizione di maggioranza di centrosinistra durante le amministrative del 2021. "Possibile che, tra tanti, si debba approvare il progetto proprio di un sostenitore della Foronchi, candidato consigliere nella lista Cattolica Futura? – è la domanda dei gruppi consigliari di minoranza –. Ricordiamoci che i soldi spesi sono quelli dei cittadini. Dare incarichi agli amici, noi lo leggiamo come un segnale di una certa sfacciataggine che ricorda il favoritismo. Chi sta amministrando lo fa forse senza pensare di dover render conto a nessuno?".

I gruppi di opposizione si domandano anche su quali basi si fonda "l’affidamento di spesa di 1.900 euro per progettazione grafica e comunicazione web?" ed inoltre "in che modo sono stati selezionati i gruppi musicali che parteciperanno all’evento, visto che nessun gruppo cattolichino è stato inserito nella programmazione". Il festival era stato annunciato dall’amministrazione comunale il 15 maggio scorso. A partire dalle 17 e sino alle 23.30 il parco cittadino ospiterà artisti e band del circuito dell’underground-indie italiano, post-rock ed electro-ambient. Secondo quanto riportato nel comunicato di lancio dell’iniziativa, "l’aspetto caratterizzante sta nella proposta degli artisti che si esibiranno, tutti nati o con base geografica sull’Adriatico". L’amministrazione comunale di Cattolica "ha scelto di condividere ed investire in questo progetto – aveva spiegato la sindaca Foronchi – perché reputa che possa dimostrarsi un nuovo asset all’interno dell’ampia offerta culturale cittadina".