Il momento tanto atteso è arrivato. I portali verdi lungo viale Ceccarini si sono accesi, facendo divampare il Natale per le vie del centro e nel resto della città. Riccione si è illuminata, sospesa sulle note di Francesco Tristano che suonava il pianoforte a metri di altezza sulla folla di viale Ceccarini, sorretto da una gru. Effetto scenico indiscutibile, mentre l’intensità delle luci che illuminavano i grandi portali ‘botanici’ che caratterizzano il principale viale cittadino, variavano a seconda del momento dello spettacolo. E’ la magia dei led che possono illuminare a giorno, ma anche diminuire di intensità regalando atmosfere più intime per un Natale che vuole essere diverso rispetto al passato. L’amministrazione comunale lo ha ribadito allo sfinimento nelle ultime settimane, e ieri le persone che hanno assistito all’accensione hanno anche cominciato a rendersene conto. Se in piazzale Roma c’erano comunque diversi ragazzini che si buttavano nella pista di ghiaccio senza ghiaccio, perché sintetica, genitori e bambini facevano la fila per entrare nella serra che spunta nel bosco nato nel piazzale, incuriositi da una attrazione diversa, distante anni luce dall’effetto Luna park.
Un altro elemento che fa capire quanto il progetto sia diverso rispetto al passato sta nei personaggi. Al posto del vip di turno ecco spuntare Marco Spinelli, un documentarista ambientale. Il progetto complessivo è targato Valerio Festi e Monica Maimone, e lo stesso Festi ha sottolineato come il concetto di divertimento sia mutato diventando: ‘Divertirsi rispettando la natura’. Prende così vita viale Ceccarini con una sequenza di archi di luce realizzati con coltre di verde dei boschi. Non plastica, ma rami raccolti nelle valli delle Alpi. Sono bacche, rami di pino, afrore di mirto e cespugli di vischio. "Non esiste nulla di simile in Italia - dicono gli autori -. Riccione come sempre è capofila di una nuova tendenza: il Natale verde, il Natale ecologico, il Natale che fa sognare un mondo perfetto". La folla ieri non è mancata in centro. Per capire quanto piacerà il nuovo Natale green servirà attendere. Intanto qualche indicatore c’è, come il sold out per gli spettacoli di The Show Christmas Dream, il trenino luminoso che solca i viali della città con personaggi fiabeschi e tante sorprese. Un musical che ha già visto prenotare tutti e trecento i posti sui trenini durante il periodo natalizio, e ieri tanti hanno voluto assistere allo spettacolo che il trenino porta in città.
Si è ritagliato un pomeriggio da protagonista anche il villaggio di Natale a due passi dai giardini Montanari. Le venti casette restano un’attrazione anche se distanti dal passeggio dei viali principali. Infine chi sentisse il desiderio di festeggiare con la musica oltre che con la natura, può attendere i dj set serali nel Bosco di piazzale Roma. Il Natale a Riccione si è acceso, ma le sorprese non sono finite. L’albero di Natale verrà inaugurato, come da tradizione, l’8 di dicembre. Per allora tutto dovrà essere pronto sul ponte di viale Dante al porto dove è stato portato un albero alto 15 metri, vero e non di altri materiali.
Andrea Oliva