Il sindaco di Rimini riaccende stufe e camini: "Nessun divieto per l’inverno"

Parte l’ordinanza anti-smog, Sadegholvaad toglie le limitazioni sull’uso degli impianti a legna e pellet: "Un aiuto ai riminesi per combattere il caro-energia". Migliaia di famiglie salve grazie al provvedimento

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Sadegholvaad ’riaccende’ stufe e camini. Con le bollette alle stelle, e le tante famiglie riminesi che tenteranno di risparmiare usando riscaldando casa con legna e pellet, il sindaco di Rimini ha deciso di correre ai ripari e togliere ogni limitazione all’uso di camini e stufe. Già perché l’ordinanza regionale anti-smog in vigore da oggi prevede non solo lo stop dei veicoli più inquinanti, ma anche il divieto di utilizzo, di camini, caminetti e stufe a legna o pellet in classe energetica inferiore alle 3 stelle nei territori sotto i 300 metri di altitudine. Rimini rientra tra questi territori. Di conseguenza migliaia di famiglie, sulla carta, non potrebbero accendere camini e stufe.

Ma Jamil Sadegholvaad, firmando l’ordinanza, ha deciso di togliere ogni divieto. Con la premessa che "ho sottoscritto con convinzione l’ordinanza sulle misure per la tutela della qualità dell’aria", è lo stesso sindaco ad annunciare: "A differenza dello scorso anno ho scelto di sospendere e dunque di non inserire in questa fase l’articolo 9, e cioè quello che dispone divieti all’utilizzo domestico per camini aperti, caminetti e stufe a legna o pellet fino a classe 2 stelle per i territori sotto i 300 metri di altitudine. Ne condivido gli obiettivi e lo spirito, e ringrazio la Regione che ha messo a disposizone molti soldi per i privati che decidono di cambiare il proprio camino o stufa salendo di categoria ambientale". Chiarito questo, "non posso non tenere conto della vera e propria emergenza energetica che tutti noi attraversiamo oggi, con il caro bollette che si sta abbattendo come una mannaia sulle spese delle famiglie e con nuovi rincari dietro l’angolo nelle prossime settimane". A Rimini, come altrove, tanti si sono dotati "di sistemi di riscaldamento più economici o tradizionali, in attesa che i costi di gas ed energia tornino sostenibili". "È una fase emergenziale e in una fase emergenziale – prosegue il sindaco – si devono contemperare tutti i problemi". Da qui la decisione di togliere il divieto su stufe e camini e all’appello alla Regione affinché si arrivi in tutta l’Emilia Romagna "alla deroga, almeno in inverno".

Per il resto, l’ordinanza di Rimini ricalca quelle degli anni precedenti. Dal lunedì al venerdì (dalle 8,30 alle 18,30) sulle strade a mare della Ss16, stop a tutti i veicoli a benzina Euro 0, 1 e 2, a quelli diesel Euro 0, 1, 2 e 3, a scooter e moto Euro 0 e 1. Inoltre tutte le domeniche e anche ill 14 ottobre, l’1 novembre, l’8 e il 26 dicembre, lo stop includerà anche i veicoli diesel Euro 4.

Manuel Spadazzi