"La trasformazione degli stalli bianchi gratuiti di sosta in stalli blu a pagamento non è una nostra richiesta ma una previsione contrattuale della convenzione stipulata tra noi e il Comune". Non la manda a dire Paolo Cardano, presidente di Rimini Parking Gest. Quindi a suo avviso è il Comune che cambia le carte in tavola? "Il Comune è inadempiente. Da convenzione, doveva eliminare gli stalli bianchi nell’area intorno al parcheggio Italo Flori, che già come Parking Gest stiamo gestendo da alcuni anni, e intorno al parcheggio Scarpetti. Non l’ha fatto". Di quanti stalli bianchi gratuiti stiamo parlando? "All’incirca mille. La zona in questione è individuata con esattezza. E’ stata definita circa un anno e mezzo fa con l’allora Rup (Responsabile unico del procedimento, ndr) ingegner Alberto Dellavalle". Quanto a residenti e persone che lavorano in centro storico, che sono tante? "Sempre con il Rup si è definita una linea, ad esempio forme di abbonamento per commercianti, stalli gialli per i residenti con un posto garantito a famiglia, forme di abbonamento a tariffa contenuta. Su ciò siamo disponibili a ragionare". Vi siete confrontati con l’amministrazione? "Mai parlato con quella nuova. Attendiamo istruzioni. Ma, ripeto, la nostra non è una richiesta, è un punto della convenzione". Altrimenti? "Il parcheggio Scarpetti è passato da quattro piani iniziali a due, uno seminterrato e uno rialzato, con stalli scesi da circa 800 a 433, più 84 box da mettere in vendita". Quindi? "Non possiamo investire 8 milioni di euro, previsioni di 3 anni fa oggi saliti sui 10, se poi tutti parcheggiano gratis". Intanto continuate a gestire lo Scarpetti ’a raso’, con 287 stalli... "Finché il Comune non farà il Piano sosta noi non investiremo". m.gra.