Il tartufo dei campioni supera i 3mila euro al chilo

Migration

Le sue palline di tartufo sono risultate le migliori: 810 grammi di profumatissimo ’oro dei boschi’, in eccellente stato di conservazione. Con queste caratteristiche la Marini Tartufi di Acqualagna si è aggiudicata domenica il premio per il miglior tartufo alla Fiera di Sant’Agata Feltria. C’era molta curiosità attorno al premio, quest’anno: il tartufo è presente in quantità ancora modeste rispetto alla richiesta, ma è particolarmente profumato. Un risultato che fa sperare tutta l’alta Valmarecchia è quello raggiunto dalla Sant’Agata Feltria Tartufi: l’azienda di Lorenzo Boldrini si è piazzata al secondo posto. Sul gradino più basso del podio infine la Bosco d’Oro di Filippi e Staffolani di Ravenna. "Per questioni di meteo, ottobre non è stato quest’anno il mese ideale per le migliori fioriture di tartufo. Speriamo in novembre – dice l’esperto santagatese Marco Davide Cangini – Ma i commercianti presenti alla fiera garantiscono buone quantità di prodotto con pezzatura di ottimo pregio". La quantità di tartufo bianco è bassa della richiesta, i prezzi sono alti: da 1.900 a 3.000 euro al chilo per le pezzature più importanti, oltre 3.000 per le ‘palline’ super. Domenica alla fiera si sono ancora tanti turisti, anche stranieri: gruppi di inglesi, ma anche tedeschi, francesi. Presente anche un gruppo di turisti da Vicenza che si sta organizzando già i mercatini di Natale a Sant’Agata.

m.c.