Il Titano ora vuole sfondare nel cinema

San Marino corteggia case di produzione e registi internazionali. L’obiettivo: ospitare i set dei film e attrarre sempre più turisti

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Andare sul grande, ma anche sul piccolo schermo per riuscire a richiamare sul Titano il maggior numero di turisti possibile.

Prosegue a tutta velocità il progetto che vuole San Marino come nuova destinazione per attrarre produzioni cinematografiche e audivisive, con l’obiettivo di incrementare i flussi di visitatori, grazie all’apporto di quello che viene chiamato cine-turismo. Dopo essere stato inserito come focus point del tavolo turistico territoriale e del marchio di destinazione da esso scaturito – The Lovely Places – sul Titano, esattamente da parte della segreteria di Stato al Turismo, continuano i contatti con la filiera cinematografica internazionale per attrare case di produzione e registi che possano sfruttare la Repubblica di San Marino come set delle loro creazioni artistiche. E la piccola Repubblica a due passi dal mare da questo punto di vista ne avrebbe davvero tutte le caratteristiche. Una possibilità, questa, che è piaciuta sin da subito al ministro per il Turismo, Federico Pedini Amati che, a tal proposito, nei giorni scorsi è stato a Venezia, grazie all’invito dell’assessore Giorgia Latini, per prendere parte alla conferenza stampa di presentazione del progetto dedicato all’audiovisivo della Regione Marche, evento inserito nel ricco programma di appuntamenti della 79esima Mostra internazionale d’arte cinematografica.

Proprio in questa occasione Pedini Amati ha potuto intrattenersi "in un lungo colloquio – riferiscono dalla Segreteria – con il nuovo responsabile della Film Commission marchigiana, Francesco Gesualdi e con il presidente della Fondazione Film Commission Roma-Lazio Luciano Sovena. Tanti i punti d’incontro trovati, in un appuntamento attorno a un tavolo che si inserisce a tutti gli effetti nel primo vero passo di un più lungo cammino di avvicinamento al settore cinematografico". Altri passi il ministro Pedini Amati li aveva fatti anche lo scorso anno incontrando a Roma il ministro alla Cultura, Dario Franceschini.

E sempre un anno fa il segretario di Stato al Turismo aveva partecipato, restando in tema, a Palma di Maiorca, a Estimar, al festival del Cinema italo-spagnolo. E lì era stato anche presentato il nuovo spot che mette in luce la San Marino come filming location, con un susseguirsi di immagini sui luoghi iconici che possono essere di interesse per le produzioni cinematografiche e audiovisive del territorio.