DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Il Titano patrimonio dell’umanità. Una storia iniziata 17 anni fa

Tre giorni di celebrazioni per festeggiare l’anniversario dell’ingresso nella lista dell’Unesco: musica e incontri

A presentare le iniziative il segretario di Stato alla Cultura, Teodoro Lonfernini

A presentare le iniziative il segretario di Stato alla Cultura, Teodoro Lonfernini

"Per l’Unesco San Marino e il Monte Titano costituiscono una testimonianza eccezionale dell’istituzione di una democrazia rappresentativa fondata sull’autonomia civica e sull’autogoverno, avendo esercitato con una continuità unica e senza interruzione il ruolo di capitale di una Repubblica indipendente dal XIII° secolo". Per questo, ben 17 anni fa, in Quebec, il Comitato del patrimonio mondiale dell’Unesco deliberà l’iscrizione del centro storico di San Marino, di Borgo Maggiore e del Monte Titano nella sua lista del patriminio mondiale. Oggi a distanza di 17 anni la Repubblica è pronta a dare il via alle celebrazioni per festeggiare l’anniversario. Dal 5 al 7 luglio si svolgeranno tre giornate di incontri, musica e riflessioni per celebrare il legame tra San Marino e i valori Unesco: memoria, patrimonio, pace. "A 50 anni dall’adesione di San Marino all’Unesco (era il novembre del 1974), queste tre giornate – dicono dalla segreteria di Stato alla Cultura – rappresentano un’occasione significativa per celebrare e rafforzare il legame tra la Repubblica e i valori fondanti dell’organizzazione. Le ricorrenze al centro delle celebrazioni, che sono l’anniversario dell’inclusione del centro storico e del Monte Titano nella Lista del patrimonio mondiale, l’ingresso del manoscritto di Bobbio nel Registro ‘Memoria del Mondo’ e la recente Raccomandazione Unesco sull’Educazione alla Pace, "incarnano i principi di memoria, patrimonio e pace che da sempre uniscono San Marino all’Unesco". Il 7 luglio alle 15 a Palazzo Pubblico si svolgerà l’inaugurazione della mostra sul manoscritto incluso nel registro ‘Memoria del mondo’ Unesco: Marino, Leone e i valori fondativi di pace e accoglienza tra le comunità. L’inaugurazione si svolgerà alla presenza della direttrice generale aggiunta dell’Unesco, con delega all’Educazione, Stefania Giannini. A Palazzo Pubblico il 5, 6 e 7 luglio dalle 21 in programma ‘Memoria, cura e rigenerazione dei valori fondativi della comunità’. Un evento audiovisivo all’aperto in cui il Palazzo Pubblico si trasforma in Architettura parlante, che narra valori universali di pace trasmessi alle comunità future attraverso la rilettura di eventi storici di accoglienza sammarinese. Il 6 luglio sarà possibile effettuare una visita guidata al cantiere della Chiesa di San Pietro, per storia e tradizione uno dei simboli più salienti della Repubblica di San Marino, dove è conservato il ‘letto’ di San Marino, scavato nella roccia. "Molti gli eventi in programma, una preziosa occasione per valorizzare il patrimonio culturale europeo, riflettere sull’eredità di libertà e indipendenza della più antica Repubblica del mondo, e riaffermare l’impegno proteso a un’educazione che promuova pace, dialogo e cittadinanza globale".