Nuovi aiuti dal Comune alle imprese danneggiate dalla pandemia, con l’ulteriore stanziamento di 123mila euro. Andranno a 41 aziende, per importi di 3mila euro ciascuna. Si sono conclusi in questi giorni gli atti per formalizzare l’assegnazione dei ‘Punto di ristori’, i contributi aggiunti agli aiuti economici per il Covid. È la misura di sostegno messa in campo dall’amministrazione di Rimini che ha previsto a inizio ottobre altri contributi con una variazione di bilancio. "Nel giro di alcuni giorni – fanno sapere da Palazzo Garampi – riceveranno il versamento sul conto corrente indicato, anche i beneficiari inizialmente rimasti fuori dalla prima tranche". La misura di sostegno, pensata per le imprese penalizzate dalla pandemia, era stata lanciata a giugno dalla giunta con un finanziamento di 300mila euro. I contributi, di almeno 3mila euro, sono poi stati assegnati nel mese di agosto a un massimo di 100 imprese, sebbene le domande fossero state 176 in tutto. Una richiesta superiore alle previsioni, e la giunta ha così deciso di ampliare il finanziamento. Il settore maggiormente rappresentato è stato il commercio (22%); seguito dall’artigianato (21%). "Questi aiuti – precisa l’assessore alle attività economiche Juri Magrini (nella foto) – complessivamente sono stati ripartiti tra numerosi settori, a testimonianza del fatto che la crisi economica generata dalla pandemia ha avuto effetti diffusi, provocando la contrazione del volume d’affari che ha interessato non solo singole filiere, ma anche gran parte dell’intero tessuto commerciale e produttivo. Per questo abbiamo voluto incrementare il finanziamento".