In cantiere si entrerà timbrando il cartellino

Il badge elettronico sui cantieri edili pubblici arriva a Rimini nel 2024. Una clausola vincola le imprese ad adottare un sistema di controllo e registrazione automatica delle presenze autorizzate in cantiere. Primo cantiere: demolizione e ricostruzione degli spogliatoi del centro sportivo in via della Fiera.

Una volta entrati sul cantiere si timbrerà, un po’ come accade in municipio. Arriva anche a Rimini a partire dal 2024, il badge elettronico sui cantieri edili pubblici. Il nostro territorio sarà uno dei primi a sperimentarlo in Italia. L’iniziativa è nata dal Patto provinciale sugli appalti e dal protocollo con la Prefettura di Rimini sulla legalità nel settore edile, che ha visto l’accordo tra Cgil, Cisl, Uil e associazioni imprenditoriali di settore, casse edili e Comune di Rimini. "La corretta rilevazione delle ore di lavoro effettivamente svolte è uno degli obiettivi che si proponeva la sentenza della Corte di giustizia europea – dicono dalla Cgil – Le modalità operative individuate col Comune di Rimini prevedono nelle procedure di gara d’appalto di lavori pubblici una clausola che vincola le imprese ad adottare un idoneo sistema di controllo e registrazione automatica delle presente autorizzate in cantiere, anche per l’impresa subappaltatrice". È già stato individuato il primo cantiere, sarà "l’appalto di demolizione e ricostruzione degli spogliatoi del centro sportivo in via della Fiera".