In manette coppia di stranieri accusata di furto. Nella stanza trovate anche alcune dosi della pericolossima ’shaboo’
I carabinieri hanno perquisito la loro camera d’albergo ritenendo di potervi trovare della refurtiva: denaro contante e bancomat sottratti poco prima dalla stanza vicina, quella di tre giovani turiste in vacanza in Riviera. Durante la perquisizione, i militari della compagnia di Riccione hanno però rinvenuto ben altro, oltre al bottino: ketamina, ecstasy e anche alcune dosi di "shaboo", conosciuta anche come la "droga degli zombie". In manette sono così finiti due stranieri: un 23enne marocchino e una 19enne brasiliana, anche loro alloggiati nello stesso albergo.
Il controllo è scattato lunedì scorso in via Guerrazzi. I carabinieri erano stati contattati dal gestore della struttura ricettiva, che al telefono aveva parlato di un presunto furto ai danni di alcune ospiti consumatosi proprio all’interno dell’albergo. Le vittime, tre ragazze, si erano rivolte al titolare affermando che dalla loro stanza erano spariti due bancomat e oltre a 200 euro in contanti. I sospetti sono ricaduti immediatamente sugli occupanti della camera attigua a quella delle derubate. I militari dell’Arma hanno quindi bussato alla porta della coppia di straniera. Questi ultimi si sono subito affrettati a negare ogni responsabilità. Sul tavolo della camera era però presente, proprio in quel momento, uno dei bancomat sottratti alle turiste. I militari a quel punto hanno deciso di andare fino in fondo e di setacciare attentamente la camera. Sparse all’interno c’erano diverse bustine contenenti complessivamente una trentina di pasticche di ecstasy, una decina di grammi di ketamina e quasi 6 grammi di una droga comunemente conosciuta come "shaboo", una sostanza eccitante proveniente dalle Filippine. E’ ritenuta una delle più potenti droghe sintetiche in circolazione in Europa. Si tratta di metanfetamina allo stato puro, nello specifico cristalli di D-metanfetamina cloridrato. Può essere fumata o iniettata: ha effetti diversi a seconda delle vie di assunzione, anche dieci volte superiori a quelli della cocaina. C’è chi la definisce "la droga degli zombie" per la sua capacità di deformare il viso. Oltre alla droga, all’interno della camera è poi stata ritrovato anche il secondo bancomat oggetto di furto oltre al denaro contante custodito in una cassaforte. La coppia è stata dichiarata in stato di fermo e ieri mattina – difesa dagli avvocati Ninfa Renzi e Cinzia Giambruno – è comparsa davanti al giudice per la direttissima.