
Se il meteo minaccia un altro ponte di passione, dopo la Pasqua e il 25 aprile, ai bagnini non resta che seminare per la prossima estate. Nei giorni scorsi in spiaggia è stato un via vai continuo di trattori. L’agricoltura non c’entra, si è trattato delle operazioni per stendere la duna di sabbia che quest’anno è rimasta al proprio posto per alcune settimane in più, così da proteggere anche in primavera l’arenile dalle mareggiate. Ora il muro di sabbia è caduto e i mezzi meccanici hanno scandito la partenza della stagione balneare mentre i bagnini stanno mettendo mano agli stabilimenti. Un brulicare di persone intente a dipingere le cabine, sistemare i giochi, stendere le passerelle che porteranno alla battigia. Se il cielo minaccia pioggia, in spiaggia si lavora per farsi trovare pronti quando tornerà il sole.