In via Montescudo la strada del Pirata

Se c’è qualcuno che di Tour ne sapeva era lui, Marco Pantani. Il Pirata, che nel 1998 aveva vinto sia il Giro d’Italia che quello di Francia. E proprio a Pantani, nei giorni scorsi, il Comune di Rimini ha deliberato l’intitolazione della pista ciclabile di via Montescudo, anziché un luogo più centrale di Rimini. Ma la proposta ’periferica’ iniziale è stata migliorata in maniera importante al rush finale. "Sarà infatti disseminata di tributi al Pirata – ha spiegato l’assessore alla toponomastica Francesco Bragagni –. Creeremo tappe lungo il percorso in ricordo delle vittorie di Pantani, come le tappe vinte sull’Alpe d’Huez, sul Mont Ventoux, sul Montirolo". In quale maniera? Attraverso pannelli con le fotografie del Pirata e riproduzioni di articoli dell’epoca. L’idea, alla quale stanno lavorando in tandem l’assessore Bragagni e il collega ai lavori pubblici Mattia Morolli, è di "rendere la ciclabie una sorta di ’strada Pantani’. Per questo sarà colorata di rosa e giallo". I colori del Giro d’Italia e del Tour de France. Un’idea promossa anche dalla mamma di Pantani, Tonina Belletti: "Qualsia cosa faccia Rimini per ricordare Marco è gradita".