
L’artista di strada Marina ’Maria’ Sartore, scomparsa nel 2024: sarà intitolata a lei la nuova casa che ospiterà i clochard (foto qui sopra)
Un tetto per chi non ce l’ha, per chi vive per strada o in alloggi di fortuna. Una casa, quella ricavata al casello dell’ex ferrovia Santarcangelo-Urbino in via Celletta dell’Olio, che porterà il nome di Maria (all’anagrafe Marina Sartore), musicista e artista di strada scomparsa esattamente un anno fa, a causa di un’infezione mal curata. Morta nella roulotte dove viveva insieme al suo compagno, vicino al campo Mutoid, Maria aveva 80 anni. Era notissima a Santarcangelo, dove spesso cantava e suonava la fisarmonica.
Il Comune ha dediso di intitolare a lei (originaria di Padova, da tanti anni abitava a Santarcangelo) i nuovi alloggi ricavati all’ex casello e destinati col progetto di housing first a persone senza fissa dimora o comunque in situazioni di povertà estrema. Il 12 giugno si terrà l’inaugurazione della struttura, che ha 3 alloggi singoli, uno per una coppia e gli spazi comuni adibiti a cucina e soggiorno (oltre ai bagni e alla lavanderia).
Al taglio del nastro ci saranno, tra gli altri, il sindaco Filippo Sacchetti con la vicesindaca Michela Mussoni e l’assessore al welfare Filippo Borghesi, la presidente Acer Claudia Corsini e Kristian Gianfreda, assessore al welfare di Rimini e presidente del distretto socio-sanitario di Rimini.
Intanto oggi e domani a Santarcangelo si terrà la nuova edizione della Festa della solidarietà, l’evento organizzato da associazioni e onlus del terzo settore. Oggi in piazza Ganganelli giochi, iniziative e (dalle 19) la tradizionale ’ligaza’, mentre domani (alle 15, partenza dalla piazzia) tutti in bici per la ’Pedalata esagerata’ a cura di Avis e della cooperativa Akkanto.