
Incendio in un appartamento Acer, 2 morti e palazzina evacuata © Manuel Migliorini / Adriapress
Rimini, 12 febbraio 2025 – Sono morti in una trappola di fumo e fuoco. Uccisi dall’aria tossica che, quando hanno aperto la porta del loro appartamento per fuggire terrorizzati, invece li ha sorpresi e lasciati privi di sensi sulla soglia. Hanno perso la vita così a Rimini, in via Giuliano da Rimini, i coniugi Ferdinando Autiero, 55 anni, e sua moglie Alis Eftenaru, di 42. Di origini campane lui, rumena lei, i due alloggiavano in un appartamento al secondo piano di una palazzina delle case popolari a ridosso del centro di Rimini, dove intorno alle 19 è scoppiato un tremendo incendio all’interno di un appartamento al pianterreno. Le fiamme, provocate pare da un cortocircuito, hanno ben presto distrutto completamente l’immobile dove si sono generate, per poi fare propagare il denso fumo nero anche negli appartamenti limitrofi e ai piani superiori.

Sul posto si sono immediatamente precipitati vigili del fuoco, 118 e polizia, per domare le fiamme e portare in salvo la ventina di persone totali presenti nei dodici appartamenti della palazzina invasa dal fumo. Non c’è stato però nulla da fare per Ferdinando e Alis.

Il marito 55enne, secondo le prime ricostruzioni, aveva anche problemi a deambulare normalmente, tali che potrebbero avergli complicato la fuga. I due sono stati subito trasportati all’esterno dai soccorritori e mentre per Ferdinando non c’è stato nulla da fare, per la moglie si è tentato sino all’ultimo di rianimarla sul posto, prima di doversi arrendere al destino.
Ora è compito della polizia, coordinata dalla procura di Rimini, indagare a fondo sull’accaduto e determinare se ci possano essere anche delle responsabilità per il rogo che ha devastato la porzione di case popolari e ucciso due degli inquilini.