Uno su tre ce la fa, per ora. Resta il dato preoccupante che vede nel corso del 2023 ben 32 casi di incidenti stradali con omissione di soccorso. Sono i cosiddetti pirati della strada, quelle persone che in seguito a incidenti invece che fermarsi e soccorrere eventuali feriti, fanno di tutto per scappare e non farsi trovare. Dall’inizio dell’anno i casi sono oltre una trentina e confermano il dato del 2022 quando nei dodici mesi erano stati 31 in tutto. Nell’anno precedente le indagini della municipale erano riuscite a rintracciare 11 pirati, sottoponendoli alle sanzioni e alle conseguenze anche penali del loro gesto. Quest’anno il numero dei casi risolti si ferma a 10. Fanno parte di questo gruppo anche gli ultimi due incidenti mortali che si sono verificati quest’estate e la scorsa settimana. La speranza è che nelle ultime settimane dell’anno possano trovare un nome e un volto anche altri casi di pirati della strada. "L’omissione di soccorso - precisa l’assessore alla Sicurezza, Juri Magrini – rappresenta una violazione grave e immorale dei principi fondamentali di solidarietà e responsabilità che dovrebbero guidare la nostra convivenza. Voglio ringraziare gli agenti del Nucleo Infortunistica per l’efficacia delle indagini per identificare e perseguire i responsabili".
a.ol.