Insulti sessisti sul muro contro il sindaco

La scritta oltraggiosa è comparsa in via Celletta Roccari e subito cancellata. Indagano i carabinieri

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Scritte e insulti sessisti contro la sindaca di Santarcangelo, Alice Parma. Sono comparsi su un muro del centro storico, due giorni fa, con bomboletta spray rossa. Non è la prima volta: altri insulti erano stati cancellati negli anni, nella zona del cimitero. Anche qui frasi contro la Parma a caratteri cubitali, sempre con bomboletta, ad opera di un recidivo. Agisce a distanza di anni, ogni volta che vengono cancellate, sempre nello stesso punto. L’episodio di via Celletta Roccari è stato denunciato ai carabinieri. L’Arma sta indagando per risalire all’autore o al gruppo di autori. Non è sicuro che l’attacco sia ricollegabile a un solo soggetto: la calligrafia è diversa. La cosa certa è che chi ha compiuto il gesto, conosce bene Santarcangelo. La zona è infatti priva di telecamere. I carabinieri stanno perlustrando il territorio per capire se sia possibile risalire ad altri filmati che possano incastrare i vandali negli spostamenti. Dalla sindaca Parma, nessun commento.

A parlare a nome dell’amministrazione è invece la vicesindaca, Pamela Fussi: "Il gesto si può definire wallbullying, bullismo applicato ai muri. Sempre esistito, dirà qualcuno. Forse. Ma rimane inaccettabile e come sempre, quando si tratta di offendere una donna, gli insulti diventano sessisti. La nostra piena solidarietà alla sindaca, ancora una volta oggetto di una violenza verbale da condannare senza mezzi termini". a solidarietà a Parma arriva anche dal consigliere leghista Marco Fiori: "Massima solidarietà verso il sindaco e nei confronti di tutte le donne oltraggiate dall’oscena scritta. Altri insulti appaiono da mesi su altri muri, spero che vengano anche questi prontamente cancellati". Fussi continua: "Alice è una donna forte e darà il giusto peso a questa storia. Ma fa rabbia pensare che certi sproloqui sessisti ricadano sempre contro una donna. Cercheremo di scoprire chi è stato. Il muro è stato subito riverniciato e siamo pronti a ripulirlo se verrà imbrattato di nuovo. Il tutto ovviamente a carico dei contribuenti santarcangiolesi. Faremo un controllo generale su tutti i muri della città. L’incivilità è un costo che paga tutta la comunità".

Rita Celli