Isole di plastica e mostre, i parchi puntano sull’ambiente

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I delfini a Oltremare

Non solo divertimento, ma anche ambiente e progetti sostenibili. E’ la sfida lanciata dai parchi Costa in riviera. Ad esempio all’Oltremare Family Experience Park di Riccione, in tema sostenibilità è possibile visitare la nuova mostra nell’area ‘Salva una specie’, chiamata ‘Un mare da salvare’, in collaborazione con il Gruppo Hera. Si trovano esposte le opere d’arte di SCART (laboratorio nazionale che collabora con varie Accademie di Belle Arti di tutta Italia) che promuove il riuso creativo dei rifiuti, producendo installazioni artistiche fatte al 100% con materiali di scarto. Da foche a pesci, mammiferi marini, sono tante oltre 20 le opere in mostra. "Costa Edutainment ha consolidato il proprio impegno nei confronti dell’ambiente che si concretizza in numerosi progetti di ricerca e conservazione, nel costante impegno per il benessere degli animali, nella proposta di esperienze ricche di emozioni e sempre volte al rispetto dell’ambiente e della biodiversità – spiega Patrizia Leardini general manager parchi Costa Polo Adriatico -. In linea con la propria mission i parchi Costa della Romagna intendono suggerire al proprio pubblico l’adozione di abitudini più virtuose a favore dell’ambiente". All’Acquario di Cattolica, nel percorso Blu, è presente l’area Plastifiniamola dedicata al problema dei rifiuti in mare. I visitatori vengono immersi in un percorso che ricorda il Plastic Trash Vortex, la nota isola di rifiuti galleggianti del Pacifico. Da alcuni anni i parchi romagnoli si fanno anche promotori di ‘Salva una specie in pericolo’, "progetto nato per contribuire attivamente ai programmi nazionali e internazionali con l’obiettivo di valorizzare e sostenere tutte quelle realtà selezionate che si impegnano concretamente nella tutela e nella salvaguardia delle specie minacciate".