
Ancora bocconi avvelenati ritrovati a San Marino (. foto archivio Pruccoli
San Marino, 5 giugno 2025 – "Nuovi avvelenamenti a Faetano: un cane deceduto, un altro in osservazione". San Marino non riesce a risvegliarsi dall’incubo del killer dei cani. A lanciare l’ennesimo allarme è l’Associazione protezione animali del Titano. "Denunciamo l’ennesimo gravissimo episodio – dicono dall’Apas – con profonda rabbia e indignazione. Ennesimo avvelenamento che ha colpito due cani nella zona dell’area di sgambamento di Faetano". Si tratta di due cani giovani, addestrati per il soccorso, "e quindi non solo animali da compagnia, ma veri e propri membri attivi della comunità – spiegano dall’Associazione – Uno dei due, di appena 5 anni, purtroppo non ce l’ha fatta. È inaccettabile che si continui a piangere vittime innocenti di una crudeltà disumana che si sarebbe potuta e dovuta evitare". Utile ricordare che a San Marino l’incubo del killer c’è da 15 anni. La parola fine sembrava essere stata messa dall’arresto nel mese di aprile scorso del presunto killer, il pensionato Giorgio Cellarosi, ora ai domiciliari. "Non conosciamo ancora con certezza le responsabilità di questo ennesimo atto criminale – dicono dall’Apas – se si tratti del solito noto, attualmente agli arresti domiciliari, ma avvistato più volte in circolazione sul territorio, o se invece vi siano complici o azioni di depistaggio. La zona colpita si trova a pochi passi dal nostro Rifugio ed è frequentata anche dai nostri volontari in passeggiata con i cani. Alla luce delle minacce ricevute in passato, non possiamo escludere che questo atto rappresenti un messaggio intimidatorio". Ma non solo. "A rendere ancora più inquietante il quadro – raccontano – sono i recenti atti vandalici subiti da una nostra addetta e da altre persone che si sono impegnate per fare luce sulla vicenda degli avvelenamenti. Siamo stanchi dell’impotenza davanti a questi fatti. Chiediamo giustizia". Nel frattempo l’Apas invita tutta la cittadinanza "a evitare passeggiate e soste con i propri cani nella zona di Faetano e a prestare massima attenzione in qualsiasi area verde del territorio. Ogni segnalazione sospetta può essere fondamentale: chiunque noti comportamenti anomali, esche o sostanze sospette è pregato di contattare immediatamente la Centrale operativa interforze al numero 0549-888888. Non possiamo più permettere che altri animali, altre famiglie, vivano tragedie simili. Basta silenzio. Basta impunità".