La Belloni, capo dei servizi segreti, sarà cittadina onoraria di Pennabilli

La Belloni, capo dei servizi segreti,   sarà cittadina onoraria di Pennabilli

La Belloni, capo dei servizi segreti, sarà cittadina onoraria di Pennabilli

"È figlia della nostra terra". Per questo il Comune di Pennabilli è pronto a conferire la cittadinanza onoraria a Elisabetta Belloni, capo dei servizi segreti italiani. Pronta per lei già la pergamena per l’onorificenza, scritta a mano dalla calligrafa Concetta Ferrario. Non è ancora chiaro quando le sarà consegnata. Potrebbe avvenire - forse - in occasione della Mostra di antiquariato, inaugurata lo scorso anno proprio dalla direttrice generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, che a Pennabilli ha le sue radici. Qui viveva la famiglia, e la Belloni ha ancora una casa in paese.

Nella bozza della pergamena si legge che la cittadinanza onoraria sarà conferita alla Belloni per "l’attività espletata nell’interesse supremo della Repubblica alla guida del Dipartimento delle informazioni". E anche "per una carriera al vertice delle istituzioni diplomatiche, al servizio delle quali ha portato il suo fondamentale contributo nelle emergenze del Libano, dello tsunami in Asia, degli scontri in Costa d’Avorio e del rientro dei marò dall’India", nonché "per la sua altissima opera di cooperazione tra stati ed organizzazioni internazionali". E "Pennabilli – continua il testo della pergamena – si riconosce nel valore del dialogo, della cooperazione, dell’amicizia tra le genti, tanto da divenire crocevia internazionale dei popoli".

A confermare le voci che circolano da giorni in paese sul conferimento della cittadinanza onoraria alla Belloni è Giuliana Lucarini, la vicesindaca di Pennabilli. "È stata proposta la cittadinanza onoraria alla dottoressa Belloni, siamo in attesa che fra i suoi numerosi impegni trovi un momento per venire a ritirare la cittadinanza onoraria, che il nostro consiglio comunale ha deliberato". "Il papà della dottoressa Belloni – continua la Lucarini – era un cittadino di Pennabilli e lei qui sta restaurando la casa del padre. E in ciò vediamo anche un legame della sua famiglia con Pennabilli, che abbiamo interpretato come un segno di attaccamento e rispetto per la nostra città". Resta da capire quando la Belloni verrà a Pennabilli per ricevere la cittadinanza onoraria che le vorrebbe conferire il sindaco Mauro Giannini. "Non sappiamo quando verrà a ritirarla, questo fa parte dei rapporti che il sindaco tiene con la dottoressa Belloni", specifica la vicensindaca.

Andrea G. Cammarata