La Borgata fa ballare quattromila persone

Successo per la tre giorni di musica folk e cibi della tradizione all’interno dello storico nucleo cittadino lungo la via Romea

La Borgata fa ballare quattromila persone

La Borgata fa ballare quattromila persone

La Vecchia Borgata ha fatto ballare oltre quattromila persone in 3 giorni. Un pienone per la 31esima edizione della festa dedicata a balli, canti, esibizioni, incontri culturali e cibi della tradizione. L’evento ha anche ha fatto il pieno di solidarietà, raccogliendo offerte per le popolazioni alluvionate. A fare il pieno anche Borgosteria, con i cortili delle case trasformate in osterie, Da Guiroin e Da Magnùl, a cura di Comitato Borgata Vecchia e Verdeblu – Pro Loco di Bellaria Igea Marina. I bellariesi e (alcuni) turisti hanno spazzolato 250 chilogrammi di pesce fritto; 80 chilogrammi di seppia e piselli; 800 piadine, gettonatissime quelle con sardoncini marinati, 75 chilogrammi di patatine fritte oltre a 150 porzioni di strozzapreti al pesce e 100 di lasagne con pesto e gamberi accompagnatida bibite e vini a go-go. La nazione ospite 2023 è stata l’Argentina rappresentata dai campioni di tango escenario che si sono esibiti in apertura del Festival (nell’occasione Barbara Cicero, incaricata dal Ministro della Cultura del governo di Buenos Aires, ha presentato il Campionato europeo di tango che si terrà a fine giugno a Bellaria Igea Marina). Sono stati raccolti fondi da destinarsi alle famiglie alluvionate.

"Un’edizione della Borgata che Danza molto intensa, partecipata ed animata da una grande voglia di stare insieme e di ritrovare la musica e tradizione della nostra gente – commenta l’amministrazione comunale – all’interno di un contest ricco di elementi di tradizione ma anche

di innovazione generazionale". "Il potenziale della Borgata che Danza è forte e con grandi margini di sviluppo – afferma Paolo Borghesi, presidente di Fondazione Verdeblu – tanto da far diventare anche un prodotto turisticola nostra cultura".

Oltre all’intrattenimentoun momento sentito dalla cittadinanza: il Premio violinistico ’Mario Venturelli’giunto alla seconda edizione. Nella serata inaugurale, venerdì 26 maggio, la famiglia dello storico violinista, ricordato sul Palco di via Romea per la sua passione, abilità violinistica e viva presenza durante gli eventi musicali della città, ha consegnato il premio alla giovane violinistadell’Accademia InArte di Forlì Federica Ciani.

"Il progetto artistico del Festival – spiega Gualtiero Gori, ideatore e condirettore artistico della Borgata che Danza - persegue l’ambizioso obiettivo di far riscoprire agli emiliani e ai romagnoli il giacimento culturale di beni immateriali rappresentato dalle musiche composte, suonate, e ballate dalle generazioni precedenti".