MARIO GRADARA
Cronaca

La Borgata torna a danzare, e fa largo ai giovani

Dica 33. Sono gli anni che compie La Borgata che danza, da venerdì a domenica. "Un evento che ha radici...

Folla nelle vie della Borgata Vecchia, tra osterie, musica e balli

Folla nelle vie della Borgata Vecchia, tra osterie, musica e balli

Dica 33. Sono gli anni che compie La Borgata che danza, da venerdì a domenica. "Un evento che ha radici profonde nell’identità romagnola e che vogliamo riproporre sempre di più rendendo questa manifestazione sempre più interessante ed appetibile per i giovani", spiega il sindaco Filippo Giorgetti. Momenti di convivialità, tra spettacoli di musica e balli etnici; laboratori e workshop, alla scoperta delle radici popolari emiliano romagnole. Lo storico borgo bellariese sarà per tre giornate lo scenario di un "ricco programma di eventi con gruppi di musicisti e cantori che si esibiranno inconcerti danzanti e musiche itineranti". Tanti i gruppi che si esibiranno nella tre giorni alla Borgata, con diversi repertori, in testa L’Uva Grisa di Bellaria Igea Marina.

Non mancheranno incontri culturali, insieme a studiosi, artisti, ricercatori ed autori. Un’attenzione particolare sarà poi rivolta ai più giovani, dando risalto alla loro creatività, attraverso il coinvolgimento di bambini e ragazzi delle scuole del territorio. Torna il Premio violinistico Mario Venturelli, intitolato all’indimenticato solista de L’Uva Grisa. La tradizione passerà inoltre anche attraverso l’enogastronomia, grazie a Borgosteria, l’apertura delle storiche Osterie: La Speranza a cura di Fondazione Verdeblu, già da venerdì 23 maggio. Nei giorni successivi si aggiungeranno anche le tradizionali Marascoun e Da Guiròin a cura del Comitato Borgata Vecchia; da Magnùl a cura della Pro Loco e da l’Azdàora Frida Vasini.