La carica dei 500 atleti per la Oceanmen

La competizione acquatica che inaugura la stagione estiva comincerà oggi e ospita partecipanti da 21 nazioni

Migration

Sono oltre 500 e provengono da 21 nazioni diverse gli atleti pronti a immergersi nelle acque di Cattolica oggi davanti alla Piazza del Tramonto, area porto di Cattolica, e a nuotare verso il famoso Acquario, lungo tutta la costa, contendendosi la vittoria della gara più famosa al mondo per il nuoto in acque libere: la ’Oceanman Cattolica, Emilia Romagna – Italy’. La Regina cala quindi un altro asso nel suo maggio ricco di eventi turistico-sportivi e a portare la cittadina romagnola all’attenzione degli organizzatori di Oceanman è stata una associazione cattolichina di sportivi, organizzatori, manager e nuotatori: la Sharkman Asd, presieduta da Mark Meldau.

"Abbiamo duplicato i numeri dello scorso anno – spiega l’atleta e manager –, sulla linea di partenza, pronti a gareggiare nelle acque di Cattolica, ci saranno atleti italiani certamente, ma anche oltre la metà stranieri, sia europei (francesi e spagnoli in primis, ndr) che extra-Europa come Equador, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Colombia, Thailandia". Dunque un evento anche dal ritorno promozionale altrettanto fondamentale per le ambizioni di tutto il comparto turistico locale. Dopo le congratulazioni giunte anche dal presidente della Regione Bonaccini, è intervenuta la sindaca Franca Foronchi: "Siamo orgogliosi di essere la destinazione di mare scelta in Italia da questo team internazionale – ha detto –. La nostra ospitalità, cattolichina e romagnola, è famosa nel mondo e desideriamo offrire la migliore accoglienza ad atleti, organi di stampa e appassionati".

Oggi la giornata di gare inizia davanti al ristorante ’Gente di Mare’ con la partenza alle 8 per la gara principale, Oceanman la 10 km, a seguire alle 9 saranno al via gli atleti della 5 chilometri, la gara half Oceanman, e alle 14.30 sarà il momento della gara Sprint da 2km. Alle 16 saranno i piccoli atleti a tuffarsi in mare per la gara kids sulla distanza dei 500 m, seguiti dalla tanto attesa staffetta, 800 metri per tre atleti a team.

Luca Pizzagalli