ANDREA OLIVA
Cronaca

La corsa del Pd verso le amministrative. Si riparte dalle feste e dai circoli

Il Pd provinciale si prepara alla maratona che porterà alle elezioni nel 2027 a Rimini, Riccione, Cattolica e in altri comuni della provincia

La segretaria Giulia Corazzi al centro con i presenti all’assemblea di partito

La segretaria Giulia Corazzi al centro con i presenti all’assemblea di partito

Il Pd provinciale lancia la lunga corsa che dovrà portare alle prossime elezioni nel 2027 in diversi comuni della provincia a partire da Rimini, Riccione e Cattolica. L’assemblea si è riunita nominando la nuova Direzione, Cristina Ferri quale presidente ed Emanuele Zangoli tesoriere.

Serve più presenza sul territorio e tra i giovani, ha sottolineato la segretaria, Giulia Corazzi. Dunque ci si prepara alla ‘Festa’. "Le fondamenta del nostro lavoro dovranno essere una partecipazione attiva, vera e vicina alle persone rilanciando anche le Feste dell’Unità e la centralità dei circoli, con percorsi programmatici e di formazione aperti a tutte e tutti". Non solo, c’è un nuovo tema all’orizzonte e riguarda il necessario coordinamento visto che al voto andranno tanti comuni e serve una strategia complessiva che porti anche maggior presenza del partito sui territori. "Per questa ragione - prosegue Corazzi - daremo vita anche a un nuovo Circolo tematico trasversale in tutta la provincia a cui tutti potranno partecipare, con l’obiettivo di ripartire dai Comuni in cui non governiamo e da quelli più limitrofi per un vero lavoro di rete e di connessione tra i territori in previsione anche delle imminenti scadenze elettorali. Fra due anni saranno diversi quelli alle urne e vogliamo confermarci e riconquistarne".

L’assemblea ha visto anche un momento dedicato al ricordo di tre figure che hanno segnato la storia locale del Partito democratico, scomparse di recente, ovvero Dilvo Polidori, Gildo Cosmi e Massimo Paganelli. Tornando all’agenda, la nomina immediata della direzione è servita alla neo segretaria per poter partire subito con i lavori, individuando i temi prioritari da portare sui territori: "Il diritto alla casa, la sanità pubblica, la mobilità sostenibile, la rigenerazione urbana, la cultura come strumento di coesione e crescita, un lavoro sicuro, l’educazione come fondamento della cittadinanza, la sicurezza della nostre città: questi sono temi che dobbiamo mettere al centro".