La Federazione squash attacca il primo cittadino Renata Tosi parlando di "mancata collaborazione che, quanto meno in questi ultimi anni, ha contraddistinto le relazioni tra la sua amministrazione e questa Federazione che, molto tempo fa, contando sulla particolare e positiva sensibilità dell’allora assessore allo Sport, Alessandro Casadei, fissò, a Riccione, sia la sua sede operativa, sia il suo centro tecnico federale, provvedendo alle necessarie nuove edificazioni". La lettera della Federazione oltre a essere pubblicata sul proprio portale è stata indirizzata anche al presidente Bonaccini e al Coni regionale. Era la fine degli anni Novanta quando la Federazione portò il suo quartiere generale a Riccione. La convenzione trentennale firmata all’epoca con l’amministrazione comunale scadrà nel 2029. "Da tempo si ha l’impressione che il solo ‘parlare’ tra Figs e Comune sia considerato, non da noi, una scocciatura. Recentemente avevamo prospettato al Comune nostri nuovi, consistenti investimenti sull‘impianto di Riccione, chiedendo che, a fronte di ciò, si prolungasse, oltre il termine originariamente stabilito, la concessione del terreno in uso. Nell’incontro avuto lei si era dichiarata più che disponibile a ciò, ma, poi, inspiegabilmente e solo indirettamente, è arrivato il vostro rifiuto. Non abbiamo avuto né il piacere (l’onore?) di essere da lei ricevuti per le dovute, almeno per cortesia, spiegazioni". Sul bando del Governo: "La concessione del finanziamento a fondo perduto poteva avvenire solo se una Federazione sportiva manifestava il suo interessa per la richiesta di un Comune". A contestare l’operato della sindaca anche Christian Andruccioli del Pd. "La lettera rappresenta l’atteggiamento a nostro avviso scorretto e poco collaborativo che questa amministrazione ha assunto nei confronti delle realtà sportive sul territorio".
CronacaLa Federazione squash "Siamo stati ignorati"