"La festa di nozze a maggio: protagonista la musica"

Uno strumento su ogni tavolo del ricevimento, l’appuntamento era al "Mulino" di Misano

La musica doveva essere protagonista del matrimonio di Mara e Alessandro.

Una banda, amici musicisti, ogni tavolo del ricevimento uno strumento musicale.

Li ho conosciuti a settembre, al ristorante "Il mulino" di Misano che avevano scelto per il loro giorno speciale.

Ero lì per scrivere la loro cerimonia di nozze, un rito simbolico costruito insieme a loro.

La loro storia, la dedica ai testimoni e ai genitori, il rito celtico del legame delle mani e le promesse.

Avrei dovuto scrivere tutto questo, invece sono qui a scrivere qualcosa che non avrei mai immaginato di fare.

La mia strada ha incrociato quella di Mara per una sola frazione di secondo, la vita corre veloce, troppo.

Durante quei minuti insieme però la sua luce, e la sua passione sono arrivate a me come una ventata d’aria buona, lasciandomi andar via con un sorriso felice.

In queste situazioni mi riesce difficile trovare le parole giuste, tutte sono banali, nessuna, credo, riuscirebbe a portare conforto.

Chi ha condiviso con lei un grande amore, una famiglia, un’amicizia dovrà fare i conti con un futuro diverso, inaspettato e ingiusto. A tutti loro va il mio pensiero e quello dei tanti lettori che si sono stretti nel dolore di questa notizia.

Che le note gioiose della sua musica amata possano renderla eterna.

Nella mia agenda, nel giorno delle sue nozze, avevo scritto il suo nome insieme a quello del marito, appunti e desideri.

Arriverà maggio e quell’appuntamento non verrà cancellato. Due anime che si sono scelte, si sceglieranno per sempre, in questa vita e non solo.

Debora Grossi