Rimini, la festa sulla spiaggia finisce in pronto soccorso

Coppia di fidanzati aggredita da un gruppo di sinti, volano schiaffi e pugni. Sul posto intervengono i carabinieri e il sindaco Sadegholvaad

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Rimini

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Rimini

Rimini, 21 giugno 2022 - Coppia di fidanzati, entrambi ventenni, aggrediti e malmenati sulla spiaggia di Rimini. È accaduto domenica scorsa, verso le 20, al chiringuito del bagno 28, dove la festa è stata interrotta dall’arrivo di una comitiva composta da una decina di giovani di origine sinti (cinque uomini e cinque donne, stando alle testimonianze). La ragazza aggredita ha riportato escoriazioni e lividi ed è stata accompagnata in pronto soccorso, anche se le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Rimini, che si sono messi subito al lavoro per identificare i componenti del branco.

Tra le persone accorse anche il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, contattato dalla madre di uno dei ragazzi coinvolti e arrivato in spiaggia quando il tafferuglio si era già concluso. La dinamica al momento è ancora al vaglio dei militari dell’Arma, ma pare che tutto sarebbe nato quando il gruppetto di sinti ha cominciato a importunare e molestare la ragazza che stava trascorrendo la serata al chiringuito. Uno dei sinti avrebbe addirittura provato a baciarla, scatenando la reazione del fidanzato che, vedendo quella scena, è intervenuto in sua difesa.

Da lì a pochi secondi però la situazione è letteralmente degenerata. Sono volate insulti, minacce, e dalle parole si è passati rapidamente alle mani. Sono partiti degli spintoni, qualche pugno, alla ragazza sarebbero stati tirati i capelli, mentre il ragazzo è stato schiaffeggiato ripetutamente. Le più agguerrite e inferocite, stando ad alcuni testimoni, erano proprio le ragazze sinti, mente uno dei ragazzi del gruppo ha cercato inutilmente di riportare la calma e di dividere i contendenti. Quando le pattuglie dei carabinieri sono arrivate sulla spiaggia, la comitiva si era già allontanata a gambe levate facendo perdere le loro tracce.

"Fino al momento prima la situazione era molto tranquilla, stavamo quasi per chiudere il locale – commenta il gestore, Yuri Bianchi –. è la prima volta che si verificano casi simili, siamo molto attenti e scrupolosi per quanto riguarda la gestione della sicurezza. Non so dire quale sia stato il motivo della lite, ma a un certo punto mi sono accorto che gi animi erano molto tesi e che i ragazzi si stavano prendendo a spintoni. Siamo stati noi dello staff a chiamare i carabinieri, che sono arrivati nel giro di pochissimo: a quel punto però il gruppetto di sinti se n’era già andato. Mi dispiace molto per quello che è accaduto: spero che i due giovani coinvolti stiano bene".

Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso e al momento nessuno dei partecipanti all’aggressione è stato individuato.