La fiera di San Martino riparte da cinquecento

Sono gli espositori che animeranno l’evento a Santarcangelo. Si torna alla normalità con il Palio della piada e la Sagra dei cantastorie

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Il ritorno del ‘Palio della piada’ e della ‘Sagra dei cantastorie’. Circa 500 gli espositori, tra bancarelle, osterie di strada, foodtruck. L’avevamo anticipato: la fiera di San Martino quest’anno tornerà alla normalità, dopo essere stata annullata nel 2020, a causa della pandemia, e dopo un’edizione 2021 caratterizzata dalle restrizioni. Il programma ufficiale dell’evento più importante di Santarcangelo ancora non è stato svelato, ma ci sono già alcune certezze. La fiera, che si svolgerà dall’11 al 13 novembre con la gustosa anteprima del 10 (quando apriranno le osterie e gli altri punti ristoro) riabbraccerà la formula vista negli ultimi anni prima del Covid. Un ritorno alla normalità, sia per gli eventi sia per l’organizzazione. Domenica 13 novembre torneranno in piazza Ganganelli le sfide a colpi di mattarello con il ‘Palio della piada’ organizzato dalla Pro Loco, giunto alla 23esima edizione. Nello stesso giorno la fiera ospiterà la ‘Sagra nazionale dei cantastorie’. L’aria di San Martino si inizierà a respirare in realtà già da questa domenica, quando si terrà il mercato cittadino che si sarebbe dovuto svolgere l’11 novembre, annullato a causa della fiera. I commercianti e i bar e i locali di ‘Città viva’, l’associazione che riunisce le attività del centro storico, organizzeranno domenica 6 novembre un assaggio di San Martino, regalando castagne e cagnina al pubblico che farà shopping a Santarcangelo.

Già da sabato 5 novembre ci saranno vetrine a tema e speciali promozioni in occasione della fiera. Sarà un’edizione di San Martino che tornerà, anche dal punto di vista commerciale, praticamente uguale a quelle prima del Covid. Gli espositori presenti saranno circa 500. Torneranno le grandi tensostrutture dedicate alla ristorazione e ai prodotti alimentari. Da segnalare anche la tensostruttura che sarà realizzata dai ragazzi di Birgo burger, che allestiranno il ‘Rifugio di San Martino’: un grande tendone dove "dover mangiare, bere e cantare in allegria tutti insieme". Restando alla ristorazione, piazza Gramsci continuerà a essere la piazza dei foodtruck, che quest’anno saranno ancora di più rispetto al solito. In piazza Ganganelli farà il suo esordio un’osteria con piatti senza glutine. E ancora: anche piazzale Francolini diventerà per la prima volta una piazza interamente dedicata ai buoni sapori, con il tendone della Pro Loco e altre attività ristorative.