"La frana ha divorato tutto Ora viviamo da mia nonna"

Marco Novelli, evacuato con moglie e figlie: "I pericoli segnalati già un anno fa"

"La frana ha divorato tutto  Ora viviamo da mia nonna"

"La frana ha divorato tutto Ora viviamo da mia nonna"

"La strada è sparita in pochi secondi. La nostra casa è lì vicino, e ci hanno evacuato. Ora ci siamo trasferiti temporaneamente dalla nonna a Maiolo". A parlare è Marco Novelli, uno dei residenti di Villa di Fragheto, frazione di Casteldelci. Lui, la moglie e le due figlie sono stati evacuati insieme ad altri 10 residenti della località martedì pomeriggio, a causa dell’enorme frana a a pochi metri dalle loro abitazioni. "Dicono tutti che poteva andare peggio – dice Novelli, che fa l’agricoltore – ma il nostro morale è sotto i piedi".

Vive proprio vicino alla frana? "Nel borgo di case poco distante, per questo ci hanno evacuati. Siamo tornati questa mattina (ieri per chi legge, ndr) per prendere alcuni effetti personali, ma è stato difficile raggiungere la casa".

Eravate lì quando la strada è crollata?

"Ero passato 30 minuti, per monitorare con mio cugino la situazione. La strada è stata completamente spazzata via in tre punti diversi. Per fortuna non c’era nessuno lì quando è avvenuta la frana".

Come state ora lei e la sua famiglia? Cosa provate?

"Più che paura, proviamo tanta rabbia. La Regione e la Provincia sono venute tante volte a fare sopralluoghi. Il Comune aveva segnalato varie volte il dissesto. Era da più di un anno che si sapeva della frana: si muoveva poco alla volta. Si doveva intervenire prima. Adesso siamo senza strada, senza casa e ci hanno messo in croce…".

Lei ha un’attività in zona?

"Sono un agricoltore, allevo bovini, vendo legname. Sono nato in questa montagna, ci vivo con orgoglio, nonostante i tanti sacrifici. Amiamo il nostro paese e non ce ne vogliamo andare".

Che cosa si aspetta ora?

"Se continuerà a piovere dovremo aspettare. Il terreno potrebbe continuare a crollare. Spero che arrivino in fretta i soldi perché si possa intervenire sulla frana. La nostra vita, e quella di tutti gli abitanti di Villa di Fragheto, deve andare avanti. La preoccupazione più grande è per il lavoro. Ho consegne da fare, gli animali da accudire. Ancora è presto per capire quando potremo tornare alla normalità".

Rita Celli