Arriva anche a Rimini la battaglia delle bandiere. E’ Italia Viva a incalzare il Comune. "Chiediamo al sindaco Sadegholvaad di esporre la bandiera di Israele a Palazzo Garampi per dimostrare la vicinanza dei cittadini riminesi al popolo israeliano", sostengono Giorgia Bellucci e Gianluca Fabbrani, coordinatori provinciali di Italia Viva. Nel resto del Paese ci sono sindaci che hanno scelto quale vessillo esibire davanti al municipio, e puntualmente sono piovute le critiche. A Roma e Milano, ad esempio, i sindaci Gualtieri e Sala hanno esposto i vessilli di Israele e quello della pace. Il risultato è stato una sequela di critiche a partire dalle comunità ebraiche. Entrambi i sindaci hanno cercato di porsi in modo equidistante, ma non ha funzionato. A Brescia hanno fatto sventolare solo la bandiera della pace, ma anche qui sono puntualmente arrivate le critiche perché è mancato il segno tangibile del sostegno a Israele.
A Rimini hanno scelto di non scegliere, ma questo non ha fermato chi vuole e chiede una scelta di campo, ovvero Italia Viva. "Una strage di civili, donne e uomini di tutte le età - dicono Bellucci e Fabbrani -. Madri, padri, figli, ragazze e ragazzi barbaramente uccisi o presi in ostaggio. Quello che è avvenuto in Israele è un nuovo 11 settembre. Un attacco terroristico da parte di Hamas che vuole la scomparsa dello stato ebraico. Noi sosteniamo con forza Israele. Difendere la causa palestinese, per l’esistenza dei due popoli e di due stati liberi, sarà possibile solo sconfiggendo terroristi come Hamas". In municipio incassano e ricordano la "prassi" secondo cui "il Comune espone esclusivamente i simboli richiesti con comunicazione della prefettura. A titolo esemplificativo la bandiera a mezz’asta per i funerali di Silvio Berlusconi". Se dovesse arrivare una circolare dalla prefettura, cosa altamente improbabile, il municipio si adeguerebbe. Il formalismo non va giù a chi chiede una scelta di campo netta. Torino l’hanno fatto esponendo solo la bandiera con la stella a cinque punte e colorando la Mole con il blu di Israele. A Rimini si attende il vescovo. La Diocesi ha invitato i riminesi alla fiaccolata per la pace che partirà domani dalla Basilica alle 19 giungendo in piazza Cavour, davanti al municipio. Alla fiaccolata sarà presente anche il sindaco Sadegholvaad.
Andrea Oliva