La maggioranza non si presenta in aula e fa saltare il consiglio comunale tematico, che era stato chiesto e ottenuto da Matteo Angelini (Movimento 3V) e da altri consiglieri dell’opposizione per parlare dei lavoratori no vax sospesi. È successo ieri sera e la reazione della minoranza è stata immediata. Angelini, l’ex vice sindaca Gloria Lisi e altri hanno tenuto un comizio fuori dal consiglio, alla presenza di un centinaio di persone: tra loro anche i sanitari no vax sospesi che dovevano parlare, come ospiti, nella seduta.
Il braccio di ferro è iniziato ieri pomeriggio, quando i capigruppo Matteo Petrucci (Pd), Andrea Bellucci (Lista Jamil), Marco Tonti (Rimini coraggiosa) e Luca Pasini (Rimini futura) hanno annunciato con un comunicato che la maggioranza, "dopo un’attenta riflessione, ha deciso di non presenziare alla seduta. Non parteciperemo a un evento appositamente pensato per essere cassa di risonanza per le teorie care al Movimento 3V". Per la maggioranza "i vaccini hanno svolto e stanno svolgendo un ruolo determinante contro la pandemia. E bisogna mostrare rispetto per tutti gli operatori vaccinati". Poi i siluri contro Angelini: "Irrispettoso, verso le persone che soffrono, confrontarsi sulla sanità con l’esponente del Movimento 3V: uno che nei giorni scorsi ha giudicato positivo il fatto che i vaccinati si contagino". Secondo la maggioranza poi è "grave il fatto che Angelini stia promuovendo tutto questo con l’appoggio di Lega, Fratelli d’Italia e Gloria Lisi".
Due ore dopo c’è solo il tempo per fare l’appello in aula: il consiglio tematico salta, manca il numero legale. La maggioranza è riuscita nel suo intento. Angelini non ci sta, arringa la folla parlando di "attacco alla democrazia" e assicura: "Chiederemo un nuovo consiglio tematico". Parlano anche Gloria Lisi e altri consiglieri. Anche Luca De Sio, capogruppo della Lega, attacca la maggioranza: "Qualcuno ha detto che non si può legittimare il consiglio comunale ascoltando 4 terrapiattisti. Da vaccinato dico che una simile affermazione mi sembra tanto sciocca quanto quella dello stesso Angelini, quando parla di siero misterioso o esulta per i vaccinati contagiati. Penso che, pur non essendo no vax, si possa avere l’interesse ad ascoltare questi cittadini. Che meritano di più, a prescindere da come la si pensi".
Manuel Spadazzi