"La nostra maschera green ha conquistato Venezia"

Fratelli sammarinesi premiati per aver realizzato il miglior costume del Carnevale "Abbiamo utilizzato materiale riciclato. Il successo ci dà una gioia enorme"

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"Ho pianto quando ho saputo che la nostra era stata giudicata la maschera migliore". Lacrime di gioia quelle di Cinzia Mandrelli. San Marino ha vinto il primo premio come miglior maschera al Carnevale di Venezia, grazie a due fratelli con la passione dei costumi, realizzati interamente a mano con materiali di recupero. Cinzia ha realizzato il costume vincente insieme al fratello Piersante in stile Steampunk. Un costume che unisce la Londra Vittoriana al fantasy con un enorme drago d’acqua che gira attorno al corpo spuntando da una spalla, in grado di muovere il capo grazie a un joystick e dunque di interagire, soprattutto coi bambini. Tutto realizzato artigianalmente. "Un costume che abbiamo realizzato nei ritagli di tempo – racconta Cinzia – visto che lavoriamo entrambi a tempo pieno". Un lavoro comunque ben riuscito quello dei due fratelli sammarinesi che nei giorni scorsi, prima di partire per Venezia dove sono stati ricevuti con tutti gli onori dal sindaco Luigi Brugnaro, sono stati ricevuti anche dal Segretario di Stato al Turismo del Titano, Federico Pedini Amati. "Abbiamo utilizzato del materiale riciclato – racconta Piersante Mandrelli che si è occupato della parte meccanica del costume – quindi parti di biciclette e altri oggetti. Tutto materiale che si può reperire facilmente e che magari veniva accantonato in un garage. Io gli ho ridato vita". La maschera che ha partecipato al concorso ‘Play with the lion’, la scenografica installazione in Piazza San Marco, è stata scelta da una giuria di esperti presieduta dal direttore artistico del Carnevale di Venezia, Massimo Checchetto, insieme ai titolari dei quattro atelier veneziani Nicolao Atelier, Pietro Longhi, La Bauta e Antonia Sautter.