Basta con gli atteggiamenti "da curva da stadio sull’ospedale". Il Pd di Santarcangelo torna sulla chirurgia, dopo che la Regione ha riconosciuto al reparto la trasformazione da unità operativa semplice a complessa. Per la minoranza è una vittoria ottenuta grazie alle battaglie condotte in queste anni dalle associazioni (come ’Il Punto rosa’), dalla minoranza e dallo stesso Domenico Samorani, direttore del reparto e capogruppo di Bene in comune. "Ancora una volta – replica il Pd – è partita una strumentalizzazione per accaparrarsi paternità ingiustificabili, di cui abbiamo avuto riprova già dal giorno della presentazione a candidato sindaco di Samorani tre anni fa". Alla minoranza il Pd ricorda "il ruolo fondamentale giocato dalla sindaca Alice Parma", che ha lavorato "con grande responsabilità e in silenzio quando invecel’opposizione sbandierava fantomatici ridimensionamenti e chiusure dell’ospedale".
Secondo i dem "parlano i numeri: negli ultimi 5 anni sono stati investiti quasi 4 milioni di euro per il ‘Franchini’ dall’Ausl, che secondo la minoranza voleva chiudere reparti". Salvata e rafforzata la chirurgia, "la priorità ora è il ritorno dell’operatività 24 ore su 24 del Pronto soccorso. Questa è l’esigenza irrinunciabile, su questo che il confronto con l’Ausl è costante e determinato". Non sarà che "alla minoranza – conclude il Pd – invece che il bene dell’ospedale interessa soltanto dare meriti all’ottimo medico Samorani, per far fare bella figura al candidato sindaco sconfitto?". Anche perché "la forza dell’ospedale è nel lavoro di equipe, non nel singolo. E al ’Franchini’ esistono altri reparti oltre alla senologia".