"Un campo di patate". È come si presenta agli occhi di Fabrizio Pullè il manto dello stadio Italo Nicoletti. Ma l’assessore allo sport Simone Imola fissa tempi e modi per arrivare alla conclusione dei lavori. "L’obiettivo è avere il manto in sintetico per dicembre". Insomma un regalo di Natale dopo i ritardi dei mesi estivi nei quali in municipio c’era l’amministrazione commissariale prefettizia e non la giunta Angelini. "Il nuovo manto sintetico – ribatte Pullè – non solo non è stato montato, i lavori non sono ancora ultimati, ma, se ci si avvicina allo stadio, si può vedere anche da fuori, passando sulla statale, come il luogo si presenti come un cantiere a cielo aperto, con lavori fermi da settimane". I lavori sarebbero dovuti terminare entro la fine dell’estate così da concedere ai giocatori la possibilità di scendere in campo se non per l’inizio del campionato, almeno con poche partite giocate fuori casa. Ed invece ad oggi il Riccione United si allena e gioca altrove. Quanto basta a Pullè per attaccare il rientrato assessore allo Sport Simone Imola. "Lo abbiamo visto sui social promettere il campo nuovo e lavori rapidissimi, che si sarebbero dovuti concludere entro fine estate 2023. Credo che un assessore sia tenuto a metterci la faccia, a fare un personale mea culpa ed a spiegare quanto sta accadendo, per quello che possiamo definire il disastro dello stadio".
L’assessore allo Sport non si limita a dettare le scadenze per l’accelerazione dei lavori e il loro completamento. Imola ribatte scolpo su colpo. "Parto dal luglio del 2022, abbiamo scoperto che la precedente amministrazione Tosi aveva richiesto un finanziamento di 500mila euro per rifare il manto dello stadio già nel 2018. In quattro anni non erano stati in grado di procedere con un progetto. Per evitare di perdere il finanziamento che scadeva il 31 dicembre di quell’anno, abbiamo impegnato ulteriori 900mila euro per coprire il costo complessivo della riqualificazione dello stadio e abbiamo fatto un bando. Nel frattempo in settembre abbiamo tenuto la proroga dell’omologazione per far giocare la squadra sul vecchio campo. I lavori sono stati affidati il 16 giugno, quando noi non eravamo più in municipio. Oggi siamo tornati e ci siamo subito mossi. Abbiamo richiesto alla Lega l’omologazione del sottofondo, poi si potrà procedere con la realizzazione del tappetino, il cui materiale arriverà entro novembre. L’erba sintetica arriverà a dicembre".
Andrea Oliva