Sorprese a rubare sotto l’ombrellone. Giovedì scorso la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due giovani donne bulgare accusate di furto aggravato in concorso. Verso le 17, tre poliziotti, liberi dal servizio, hanno due
ragazze aggirarsi con fare sospetto tra gli ombrelloni di uno stabilimento
balneare del lungomare Murri. I tre agenti, quindi, hanno iniziato a seguirle. La tecnica era collaudata: mentre una delle donne fungeva da ‘palo’, l’altra con una mossa rapidissima metteva le mani sugli zaini incustoditi. Questa volta però alle giovani è andata male, perché sono state fermate dai poliziotti e accompagnate in questura.