
Bufera sui costi dei centri estivi
"Per i nostri figli ci ritroviamo con il costo del centro estivo raddoppiato rispetto a un anno fa. E ovviamente le iscrizioni sono crollate". A lanciare un grido di allarme è un gruppo di genitori che ha i figli iscritti ai nidi Cerchio magico e Aquilotto. Le due strutture, assieme al Bruco Verde, sono gestite dall’Asp Valloni.
Lo scorso anno, raccontano i genitori, "avevano iscritto i nostri figli anche al centro estivo per il periodo che va dal primo luglio all’8 agosto. Ed era nostra intenzione farlo anche quest’anno, ma la cifra che ci è stata chiesta è raddoppiata arrivando a superare i 700 euro per il periodo in considerazione, mentre un anno fa si arrivava a 370 euro". Cifre ritenute da diversi genitori proibitive tanto che, "ovviamente le iscrizioni sono diminuite in modo molto sensibile, praticamente dimezzate".
Da alcune settimane i genitori stanno scrivendo sia all’Asp Valloni che al Comune, per chiedere spiegazioni e anche la possibilità di riavvicinarsi alle vecchie tariffe. Il Comune è parte in causa solo per la parte fiscale, non invece per l’ambito educativo, su cui i genitori si dicono altrettanto preoccupati. "Ci è stato detto che cambieranno le educatrici, mentre riteniamo che la continuità sia fondamentale, e questo mutamento ci preoccupa".
Un anno fa le tariffe erano dimezzate perché il Comune aveva di fatto anticipato le somme non facendole versare alle famiglie. Quest’anno, invece, non sarebbe stato possibile fare questa operazione fiscale e solo nelle prossime giunte saranno stanziati i contributi relativi all’abbattimento delle tariffe. Inoltre per abbattere la tariffa si può ricorrere al bonus Inps, spiegano dal Comune.
A conti fatti, sommando contributi e bonus, spiegano da Palazzo Garampi, il costo totale si discosterà "di poco" da quello di un anno fa. Per quei genitori che non hanno iscritto ancora i figli per timore dei costi, la possibilità o meno di farlo nonostante il periodo già avanzato dipenderà dall’Asp Valloni, non dal Comune, toccando alla stessa Asp l’organizzazione del servizio. Allo stesso modo la continuità educativa che preoccupa i genitori, rientra nell’organizzazione della stessa Asp.
Andrea Oliva