
La sindaca Franca Foronchi
La Regina va ai 30 all’ora e lo fa con un nutrito elenco di strade con il limite massimo di velocità fissato appunto ai 30 Km/h. Via Del Porto, recentemente inaugurata, sarà solo la prima di una lunga serie di cambiamenti proprio in questa direzione, come richiesto dal nuovo piano della mobilità urbana sostenibile cittadina. "L’idea di massima è quella di creare vie dove si transita a basse velocità rispettando le categorie deboli e garantendo una vivibilità necessaria anche in funzione di una mobilità sostenibile e dunque con sempre meno impatto ambientale – conferma la sindaca Franca Foronchi – altre vie saranno caratterizzate da dissuasori, aiuole, parcheggi e comunque percorsi a zig-zag in grado di rallentare il traffico e favorire la convivenza di tutte le categorie di persone in strada. In una città come la nostra che vuole vivere il proprio turismo e la propria bellezza. Le strade col limite di velocità a 30 km/h aumenteranno, specie dove vi è alta densità di popolazione e di turismo".
Una linea annunciata ad inizio legislatura e che ora sta entrando nel vivo concretamente per una città che cambia anche volto. Aiuole, parcheggi alternati, nuovi asfalti ma anche dossi e dissuasori di velocità, arredi pensati e progettati in funzione di un traffico rallentato: "Naturalmente non possiamo generalizzare e pensare di prevedere il limite ai 30 km/h in tutte le strade di Cattolica – continua Foronchi – specie per quelle a scorrimento e di collegamento, ma di certo estenderemo il più possibile questo limite di velocità". Da tempo si ragiona sul traffico cattolichino che in estate raggiunge livelli di grande complessità considerato il territorio molto limitato. Altri ragionamenti sono in corso, come la trasformazione di via Allende a senso unico e si sta pensando anche ad altri parcheggi di testata, un lungomare off-limits ai mezzi pesanti e tanto altro ancora per una città che vuole andarci piano.
Luca Pizzagalli