
Ecco come sarà. il nuovo studentato che verrà realizzato nell’area di via Ugo Bassi dalla società Asi. Sopra l’assessore comunale all’urbanistica Valentina Ridolfi
Spunta uno studentato alto sei piani sulle ceneri della ex questura. La novità è emersa nel corso della riunione congiunta della III e V commissione consigliare, in cui si è discusso dell’accordo di programma per l’attuazione dell’intervento di rigenerazione del comparto urbano di via Ugo Bassi. Dopo la completa demolizione di quello che per un ventennio è rimasto un edificio vuoto, senza mai accogliere le funzioni della questura, si attende il via libera ai lavori che dovranno portare alla realizzazione del supermercato. A procedere sarà Asi, titolare dell’ampia area. I lavori, come stabilito in sede di accordo di programma con gli uffici comunali, procederanno per stralci. Dopo la demolizione si partirà con il supermercato. Sarà una struttura di medio-piccole dimensioni con prodotti alimentari e non. Oltre alle corsie e ai carrelli, nell’area saranno realizzati anche 36 appartamenti di edilizia residenziale pubblica, già previsti. La novità arriverà nel secondo stralcio dei lavori, quando Ariminum sviluppo immobiliare, Asi, andrà a completare la rigenerazione dell’area, realizzando un nuovo parco pubblico: un polmone verde per un’area intensamente urbanizzata. Si interverrà anche sulla viabilità a supporto della zona, migliorando il collegamento tra via Ugo Bassi e via Lagomaggio. Inoltre spunteranno due nuove rotatorie e i percorsi ciclabili. Infine giungerà la novità dello studentato. La stessa Asi con Marco Da Dalto, responsabile del progetto Rimini Life, fin dalla presentazione delle intenzioni della società aveva parlato di usi importanti per i cittadini, tra cui uno studentato.
L’idea è riemersa in sede di commissione, ed è stata aggiunta alle previsioni della seconda parte del cantiere. Ad accogliere gli studenti sarà una struttura alta tra i 5 e i 6 piani che dovrebbe garantire circa un centinaio di posti letto. Per avere la certezza della previsione, andrà ora sottoscritto un accordo tra Provincia e Comune, da firmare entro la fine dell’anno. In conclusione il Comune ha strappato un’ulteriore ‘promessa’ ad Asi: la realizzazione di un parcheggio su via Giacosa, dopo che alcune aree saranno espropriate. Asi si è resa disponibile a sostenere i costi di esproprio e realizzazione entro il tetto massimo di mezzo milione di euro. "Questo accordo – dice l’assessora Valentina Ridolfi – arricchisce il valore pubblico dell’intervento".
Andrea Oliva