
Il sindaco Jamil Sadegholvaad parla di tregua dopo lo scontro con il collega Zattini. Intanto Ieg punta sull’aeroporto con i nuovi collegamenti con Monaco: "Portano clientela qualificata".
"Puntiamo sull’aeroporto. I numeri dei voli con Monaco per Riminiwellness sono in crescita rispetto all’evento di Key energy”. Per l’amministratore delegato di Ieg, Corrado Peraboni, la strategia della Fiera, impegnata a incentivare il trasporto aereo, l’aeroporto Fellini resta un asset su cui puntare. In occasione di RiminiWellness, sono diversi i voli charter che collegheranno Rimini con Monaco di Baviera. “I numeri sono in lieve crescita, ma vorrei sottolineare anche un altro aspetto. Più che alla quantità guardiamo alla clientela che sceglie i voli. Attraverso questi collegamenti arrivano i top buyer, che hanno la necessità di terminare il lavoro in giornata e poi ripartire. E’ una clientela che altrimenti non sarebbe venuta in fiera”. Non sono dunque le presenze turistiche a cui punta la Fiera quanto a una clientela selezionata che guarda al distretto fieristico riminese per i propri affari. Inoltre, “guardate alla stazione ferroviaria in Fiera. Fu una visione lungimirante. Per 15 anni la Fiera pagò per quella fermata visto che i numeri dei passeggeri non erano sufficienti a pagarne la presenza. Oggi invece è una stazione estremamente attiva”. Insomma, una sommessa vinta. La strategia adottata con l’aeroporto ricalca quanto già visto in passato. Ma se Ieg punta sul Fellini, resta l’ormai annoso conflitto tra aeroporti che stenta a placarsi. Ne è un esempio il botta e risposta degli ultimi giorni tra il sindaco di Rimini e il collega di Forlì, Gian Luca Zattini. Uno scontro a cui Sadegholvaad vuole mettere fine. “Rimini e Forlì devono essere alleate e non pestarsi i piedi”. Il primo cittadino di Rimini aveva contestato l’uscita di Enac, “un ente che dovrebbe essere super partes” ed invece ha suggerito a Bologna di acquistare il 30% dello scalo di Forlì. Questo è il cerino che ha riacceso le polveri della guerra dei cieli, nonostante il lavoro che sta facendo il presidente della Regione de Pascale, sottolinea Sadegholvaad, per trovare un equilibrio regionale tra i diversi scali. “Sono convinto – chiude il sindaco di Rimini - che con Zattini si può tornare a lavorare insieme per il bene di Rimini, di Forlì e di tutta la regione. Non vedo l’ora di incontrarlo“.
A sostenere Sadegholvaad c’è Confartigianato. "Sentiamo il dovere di esprimere sostegno al sindaco di Rimini, che ha posto una questione concreta e non più rinviabile: una strategia regionale seria, coordinata ed efficace sulla gestione degli scali aeroportuali. Rimini non chiede privilegi, ma il riconoscimento per il ruolo che riveste. Serve una governance pubblica che metta a sistema le infrastrutture in modo complementare. Rimini e Forlì hanno bisogno di rafforzare gli aeroporti con pragmatismo, collaborazione pubblico-privata e spirito costruttivo".
Andrea Oliva