La settima arte, premio a Tornatore "Dal cinema sforzo per ripartire"

La rassegna organizzata da Confindustria non lascia, ma (quasi) raddoppia: da tre a cinque giorni. Sabato 30 aprile verrà consegnato il riconoscimento al regista premio Oscar, poi eventi e proiezioni

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Cinque giorni invece di tre. La settima arte – Cinema e industria non lascia, ma (quasi) raddoppia. Un piccolo festival, senza alcunché di competitivo, che si prefigge come sempre di avvicinare – gratuitamente, il ‘dettaglio’ è rilevante – la gente nelle sale. L’appuntamento è in calendario nella nostra città da mercoledì 27 aprile a domenica 1 maggio. Il personaggio centrale di questa quarta edizione è Giuseppe Tornatore, il regista premio Oscar che recentemente ha avuto uno straordinario successo, anche al botteghino, con Ennio, il documentario che vuole essere un omaggio al genio di Morricone. Tornatore riceverà il premio Cinema e Industria ad honorem 2022, premio che verrà consegnato sabato 30, alle 18.30, al teatro Galli. Durante la cerimonia verranno poi consegnati altri riconoscimenti, dal premio alla produzione (Tempesta il beneficiario) a quello per la distribuzione (Vision Distribution), dal premio artistico (Lorenzo Baraldi e Gianna Gissi) a quello per il montaggio (Carlotta Cristiani la destinataria). I premiati sono stati selezionati da una giuria il cui presidente è un altro conosciutissimo cineasta, il bolognese Pupi Avati.

Tante le proposte per il pubblico, proposte che verranno spalmate in più location cittadine, dal cinema Fulgor alla Cineteca comunale di via Gambalunga, dal Cinemino all’interno del Museo Fellini al Multiplex Le Befane, per finire al Campus di Rimini dell’Università di Bologna. Per accedere alle proiezioni o agli approfondimenti basta prenotarsi on-line (www.lasettimarte.it). Tornatore verrà omaggiato con la riproposizione di alcune sue pellicole, da Malena a La leggenda del pianista sull’oceano, così come si potrà vedere Stanno tutti bene, film che si avvale dell’intensa interpretazione di Marcello Mastroianni. Non poteva certo mancare uno sguardo su Fellini: del maestro riminese si potrà ammirare Le tentazioni del dottor Antonio a sessant’anni dalla sua uscita e Block notes di un regista, un finto documentario che girò nel ‘69. Per il connubio Cinema & Sport verrà proiettato l’interessante Le 24 ore di Le Mans, film del ‘71 con l’indimenticabile Steve McQueen. Altro personaggio che farà capolino nella nostra città è lo scrittore Enrico Brizzi, al quale è dedicato l’Opening Night del 28 aprile. E ancora in visione opere di Pier Paolo Pasolini nel centenario della nascita (Accattone e La rabbia, quest’ultimo girato con Giovanni Guareschi).

In cartellone pure Corpo a corpo su un’atleta che non si fa condizionare dai suoi limiti, Calcinculo, oltre a classici come La donna che visse due volte, film che verrà letto attraverso gli abiti dei protagonisti all’interno della sezione ‘Cinema e Moda’. La Settima Arte – Cinema e Industria è organizzata da Confindustria Romagna, Cinema Fulgor e Università di Bologna con la collaborazione del Comune di Rimini. "Questa edizione in presenza – dice il direttore artistico Roy Menarini – si concentra sullo sforzo collettivo di ripartenza del settore, sul concetto di cinema come industria culturale che coinvolge professioni trasversali".

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