La Smac si mette al passo con i tempi

La San Marino Card si rifà il look e si arricchisce di nuovi servizi. Ora si potrà usare anche con il telefonino

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Un nuovo look, ma anche nuovi servizi. È nata la nuova Smac Card, il cui progetto di rinnovo e implementazione era stato avviato nel 2020. "Ora – spiega il segretario di Stato alle Finanze, Marco Gatti – avvieremo il piano per la sostituzione di tutte le carte con l’obiettivo di non lasciare nessuno senza card dopo la scadenza di quelle attualmente in uso. Abbiamo lavorato per rendere la Smac digitale implementandola con servizi nuovi e ambiziosi".

Una card più ricca. Perché oltre a pagare, ricevere ricariche e sconti e a certificare i propri redditi "vogliamo che i nostri cittadini – sottolinea il ministro sammarinese – possano utilizzare la loro card anche quale strumento di interazione con la Pubblica amministrazione. Inoltre sarà possibile effettuare ricariche presso gli Atm".

Grazie alla nuova App "la Smac fisica potrà essere sostituita dal telefonino. Prevediamo anche ulteriori funzionalità quale la condivisione di denaro e crediamo che la Smac, nella sua versione dematerializzata in versione App, possa essere fruibile anche ai turisti per beneficiare di servizi a loro dedicati".

È già possibile prenotare la nuova Smac la cui grafica è stata disegnata dagli studenti dell’Università di San Marino. Per farlo è sufficiente accedere all’area riservata del sito www.sanmarinocard.sm e cliccare sulla funzione ‘sostituzione Smac’, compilare la richiesta e scegliere in quale filiale bancaria o ufficio postale ritirare la nuova carta, attendere la comunicazione con data e ora dell’appuntamento ed effettuare il ritiro nel luogo indicato dove compilando la documentazione necessaria e pagando 15 euro la nuova card verrà consegnata.

La nuova San Marino Card prevede la replica delle funzioni di quella precedente, ma ha un nuovo chip elettronico e un Qr-code per le operazioni con pos virtuale.

"Nell’ambito della collaborazione fra le strutture della Pubblica amministrazione – spiega il dirigente della Funzione pubblica Manuel Canti – abbiamo pensato di avvalerci dell’autenticazione rafforzata posta in essere per l’utilizzo della Smac anche ai fini di un utilizzo sicuro dei servizi Pa. I documenti che verranno presentati in banca prima della consegna della nuova Smac renderanno univoca la persona fisica, certificazione utile per garantire sicurezza alla Pa. Nel nuovo testo unico della Pa inseriremo le funzionalità della Smac quale certificazione per le istanze online con piena validità giuridica e probatoria".