ANDREA G. CAMMARATA
Cronaca

Maltempo, la Valmarecchia a pezzi: "Bloccati qui senza cibo"

A Pennabilli cinque persone ancora isolate. San Leo martoriata dagli smottamenti

La Valmarecchia a pezzi  "Bloccati qui senza cibo"

La Valmarecchia a pezzi "Bloccati qui senza cibo"

Rimini, 19 maggio 2023 – "Grazie al cielo non può piovere per sempre. Adesso però quantifichiamo i danni pensando prima alle persone". Leonardo Bindi, il sindaco di San Leo, parla con la voce spezzata dopo tre giorni di passione e un’emergenza tutt’altro che finita. A San Leo una coppia e il loro figlio sono stati allontanati dalla casa, diventata bersaglio di una delle tante frane causate dalle piogge torrenziali. "È stato come un terremoto – raccontano – abbiamo paura di perdere le nostre cose, proviamo insicurezza e disagio, viviamo nello sconcerto". A Pennabilli sono ancora 5 le persone isolate (due amici e una famiglia) in località la Filanda. Fra loro Marco Carlini lancia un grido di disperazione: "Domani non avremo più viveri, siamo gli unici ancora isolati, ci chiedono da giorni di evacuare, ma il problema è solo un tubo di scolo che non è sufficiente per accogliere l’acqua del torrente in piena. L’amministrazione langue risorse e da anni la Provincia dovrebbe intervenire, ci sentiamo abbandonati, non capiamo perché dovremmo andarcene". Carlini lo racconta mostrando la foto della sua casa invasa dall’acqua.

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La Valmarecchia a pezzi  "Bloccati qui senza cibo"
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Polemiche per l’evacuazione della scuola materna di Ponte Messa, avvenuta in fretta e furia il 16 maggio. "Il Comune ha gestito l’emergenza in primis tenendo aperte le scuole e poi mettendo i bambini su un pulmino con strade allagate e a rischio frane" è il commento amaro di una madre. "Speculazione politica": ribatte il sindaco Giannini a una nota dei consiglieri di minoranza di Orizzonte Comune, che hanno condannato l’episodio. Intanto le famiglie evacuate si chiedono che fine faranno i loro animali, a quanto ammontano i danni, e quando riapriranno le strade chiuse. Ieri è stato riaperto il ponte che collega Ponte Messa a Petrella Guidi.

Ancora 11 gli sfollati a San Leo, sei invece le frane "molto importanti" di ieri, che si sommano pesanti a quelle dei giorni scorsi. Criticità – sempre a San Leo – anche per i terreni pieni d’acqua e sono numerose le segnalazioni di richieste di aiuto, ingenti poi i danni alle strutture pubbliche. A Novafeltria, oltre ai ’turisti dell’orrore’ in bicicletta sulla Marecchiese, il quadro è un po’ più confortante. "Ma ci attendiamo – spiega il sindaco Stefano Zanchini – ancora movimenti franosi". Zanchini all’ordine del giorno aggiunge "nuove frane", mentre cala il numero di persone evacuate: da 7 a 2. Viabilità chiusa inoltre a Ca’ del Gallo e Le Ville.

A Sant’Agata Feltria, già flagellata dalle frane, ha ceduto la conduttura idrica a Monte Benedetto, lasciando così senz’acqua tutti i residenti della frazione e anche quelli di alcune località vicine. Chiusa al transito per un’altra frana la strada provinciale Sarsinate, mentre è aperta la Sapinate in direzione E45.