La vocazione riminese alla pernacchia

Giuliano Bonizzato

Mussolini amava tanto Riccione da acquistarvi una villa dove passava con la famiglia le sue estati, arrivandovi a bordo di un idrovolante Savoia Marchetti dal quale scendeva (caschetto di cuoio e occhialoni) per salire sul pattino del bagnino di fiducia che lo portava a riva mentre salutava a braccio alzato la folla festante. In pari periodo Benito battezzava Rimini "scarto della Marche e rifiuto della Romagna". Forse perché qualcuno gli aveva riferito che certi suoi atteggiamenti erano spesso accompagnati, durante la proiezione dei cinegiornali Luce nei cinema di Rimini, da qualche sommessa pernacchietta.