Sabato pomeriggio movimentato all’istituto alberghiero ‘Savioli’ di Riccione, visitato in pieno giorno da un ladro. L’uomo è stato notato mentre, attorno alle 15, forzava una finestra per introdursi nell’istituto. I residenti hanno allertato immediatamente i carabinieri della compagnia della Perla Verde, che si sono precipitati sul posto a sirene spiegate con diverse pattuglie. I militari hanno iniziato a perlustrare l’edificio, fino a quando non si sono imbattuti nel malvivente. L’uomo era intento a rovistare nei cassetti di un ufficio alla ricerca di oggetti di valore da rubare. Alla vista delle divise, anziché arrendersi, ha però pensato bene di opporre una strenua resistenza. Si è barricato nell’ufficio, impedendo ai carabinieri di entrare. Messo alle strette, ha cercato di fuggire scagliandosi contro i carabinieri e aggredendoli. Alla fine, dopo una colluttazione di alcuni secondi, è stato arrestato e accompagnato in caserma per l’identificazione. Anche qui tuttavia ha continuato a dare in escandescenze, rompendo alcuni mobili. Deve rispondere di una serie di reati che vanno dal tentato furto aggravato alla resistenza a pubblico ufficiale fino al danneggiamento aggravato.
Qualche ora dopo, attorno alle 19, i militari sono invece intervenuti in un appartamento di Riccione, dove era stata segnalata la presenza di un uomo ubriaco che stava discutendo ad alta voce con la madre. L’arrivo delle pattuglie non ha fatto altro che innervosire ancora di più lo scalmanato, che come una furia si è lanciato addosso alle forze dell’ordine tentando di colpirle. Anche in questo caso immobilizzarlo non è stato semplice ma alla fine i carabinieri sono riusciti ad ammanettarlo. Entrambe le persone arrestate, nella giornata di oggi, compariranno davanti al giudice del tribunale di Rimini per la direttissima.