"Lasciateci aprire di sera, non siamo luoghi di contagio"

Associazioni e gestori apprezzano la proposta del governatore Bonaccini e del leader della Lega

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"Aprire i ristoranti anche a cena". Il governatore dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, giudica "ragionevole" la proposta del leader leghista Matteo Salvini, "laddove nel territorio non si hanno troppi rischi di contagio". Insomma - dice Bonaccini - "dove le cose vanno in maniera migliore si può ragionare sulla riapertura serale, con controlli più serrati, dove ci sono meno rischi", per "dare ossigeno a qualche attività". Plaude il mondo della ristorazione riminese: "Lo chiedevamo da mesi – attacca il presidente Confcommercio, Gianni Indino –, anche alla luce del fatto che non risulta che i ristoranti siano focolai di contagio. Ovviamente, parlo di chi rispetta le regole, la stragrande maggioranza. Chi le vìola invece va punito severamente. Aprire la sera salverebbe molte attività, evitando che chiudano per sempre, e consentendo incassi per pagare fornitori, bollette e tasse". Sulla stessa lunghezza d’onda Confesercenti provinciale, come Cna e Confartigianato. "Invochiamo da mesi un cambio di passo, chiedendo che i ristoranti possano aprire la sera – afferma Lucio Paesani, presidente regionale Mio –. Tanti associati sono ormai al collasso economico e morale. L’apertura serale è stata chiesta anche dal presidente Anci, Decaro, a nome dei sindaci".