"Abbiamo ereditato una serie di cantieri e progetti per alcuni dei quali non era previsto il finanziamento". Lo vuole ribadire l’assessore ai Lavori pubblici Simone Imola, tirato in ballo dalle civiche di opposizione. "Come abbiamo avuto modo di sottolineare ci siamo da subito attivati per portare avanti i progetti: sbloccare quelli fermi e trovare i finanziamenti per quelli che non avevano copertura finanziaria. Non ci sono atti amministrativi nostri che vadano nella direzione del blocco lavori". Per Imola i problemi erano presenti prima che si insediasse la nuova giunta. "Siamo ripartiti da una relazione redatta dai tecnici del Comune, in cui sono elencate le problematiche tecniche e finanziarie di ogni progetto e cantiere. Siamo ripartiti da lì, cercando di trovare le soluzioni per sbloccare i cantieri e accelerare quelli che stanno andando a rilento. E stiamo cercando di correre ai ripari anche per quei progetti dove non era previsto il finanziamento. Se poi si vuole fare il processo alle intenzioni e continuare sulla narrazione ‘noi abbiamo fatto, voi bloccate’, allora pare difficile pensare che si voglia il bene della città".
Sul rischio di perdere i finanziamenti dei bandi, nessuna paura: "Dove possibile partecipiamo. Come per la Piastra dello Stadio e lo Spazio Tondelli". Infine: "Alla scuola di via Capri stiamo facendo i salti mortali per chiudere i lavori. Ma vorrei ricordare che la Tosi andò ad inaugurarla, come se fosse finita, nella scorsa primavera in campagna elettorale".