Le statuine del presepe nel mirino dei malviventi

Rubano di tutto, fanno gola anche le luminarie natalizie: "È un incubo"

Le statuine del presepe nel mirino dei malviventi

Le statuine del presepe nel mirino dei malviventi

Continua la piaga dei furti nelle case. Dopo il boom di colpi nelle zone di Vergiano, Spadarolo e San Lorenzo, i ladri hanno fatto il blitz anche in diverse abitazioni a Santa Cristina e dintorni. Alcuni colpi sono andati a segno, altri sono stati solo tentati in alcune case lungo via Santa Cristina e via Marignano. Non è escluso che gli autori possano essere gli stessi che hanno colpito già a Vergiano e a Spadarolo in queste settimane. Decine e decine i furti in poco tempo, tanto che alcuni residenti si sono riuniti una settimana fa e hanno cominciato a raccogliere firme (sono già oltre 200 le adesioni) per invocare maggiori controlli. Ma ci sono stati furti anche a Coriano. E anche qui, come in altri comuni del Riminese, sta imperversando la banda del ’buco’: pratica piccoli fori nelle porte e nelle finestre per poi manomettere la serrature ed entrare nelle case. "Solo stanotte (sabato per chi legge, ndr) ci sono state tre case visitate dai ladri a Coriano", segnalano alcuni residenti sui social. Un fenomeno che si è abbattuto in particolar modo sui quartieri residenziali di Sant’Andrea in Besanigo, tanto che lo stesso comitato di frazione ha parlato di una vera e propria "psicosi", lanciano un appello per un’intensificazione dei controlli. Altri furti, nei giorni precedenti, si erano invece registrati a Igea Marina, dove alcuni residenti avevano segnalato la presenza di un furgoncino sospetto. Dall’entroterra alla costa, insomma, sembra non esserci zona del Riminese che in questo periodo dell’anno viene risparmiata dai furti. Non solo abitazioni: anche decorazioni e addobbi natalizi possono trasformarsi in un facile bottino per i malviventi. E’ successo a Villa Verucchio, dove qualcuno si è spinto persino a far sparire le statuine del presepe, come denunciato da una residente su Facebook. Sulla spiaggia di Bellaria, al bagno Carlo 23-bis, sono invece scomparse le decorazioni e le luminarie installate per abbellire lo stabilimento. I soliti ignoti hanno fatto visita anche ad appartamenti, condimini e palazzine della Valconca, da Cattolica a San Giovanni in Marignano passando per San Clemente. Neppure in Valmarecchia c’è da stare tranquilli, se è vero che diverse famiglie hanno trovato l’appartamento a soqquadro o hanno interrotto sul nascere un tentativo di effrazione. Mentre a Riccione, la scorsa settimana, i carabinieri hanno fermato un’Audi con a bordo una banda di presunti scassinatori, tre dei quali minorenni, dando ad un rocambolesco inseguimento culminato con lo schianto dei fuggitivi.