L’inganno di Federico e il processo alla storia

Una lettera che ha cambiato la storia di Verucchio e di Rimini. È quella fasulla con cui Federico da Montefeltro, duca di Urbino, con l’autografo di Domenico Novello Malatesta, annunciava l’arrivo di rinforzi da parte del fratello Sigismondo Malatesta, stratagemma grazie al quale, il 31 ottobre 1462, il condottiero urbinate espugnò la Rocca Malatestiana di Verucchio. Un falso che ha cambiato le sorti della battaglia e della signoria del territorio nel 1462. E per questo motivo al centro della ‘Festa della storia’ Verucchio ha posto il ‘Processo alla storia’ portando alla sbarra proprio Federico da Montefeltro oggi alle 17 alla Rocca Malatestiana. Titolo dell’evento ‘L’inganno di Verucchio’. A difendere l’ imputato è stato chiamato il docente di storia medioevale a Urbino Tommaso di Carpegna Falconieri. L’avvocato Lorenzo Valenti, curatore del processo, solitamente presidente della Corte, stavolta sosterrà invece l’accusa. A presiedere la Corte d’Assise e la giuria popolare è chiamata la sindaca Stefania Sabba, coadiuvata dal giudice a latere Gianguido Maggioli e dalla cancelliera Teresa Giotti.