L’intelligenza artificiale ‘condanna’ Louis: "È lui l’uomo del video"

Nuovo testimone nel caso dell'omicidio di Pierina Paganelli a Rimini: potrebbe essere l'uomo nel filmato chiave? Decisione sulle accuse contro Louis Dassilva attesa oggi

Rimini, 11 settembre 2024 – Pochi secondi di filmato, mille interrogativi. Nel giallo di via Del Ciclamino, entra in gioco un nuovo testimone.

Si tratta di un condomino che abita nello stesso complesso di Rimini: per gli avvocati difensori di Louis Dassilva (unico indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli, massacrata con 29 coltellate la sera del 3 ottobre 2023) potrebbe essere proprio lui l’individuo che compare nella clip della cam numero 3 della farmacia San Martino, considerata dagli inquirenti la "prova regina" su cui si regge e l’impianto accusatoria a carico del 34enne senegalese.

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L’ipotesi è stata ventilata nel corso dell’udienza davanti al tribunale del Riesame, chiamato a decidere sulla possibile scarcerazione di Louis (oggi il verdetto).

Ieri il testimone è stato convocato in Questura insieme alla moglie dagli agenti della squadra mobile.

Diversamente da quanto sostenuto in un’intervista televisiva, avrebbe detto "non mi riconosco in quell’uomo che passa davanti alle telecamere quella sera".

Al vicino di casa inoltre sarebbe stato fatto vedere un altro frame, di telecamere di sicurezza, in cui gli investigatori avevano precedentemente verificato che fosse lui, e in quello si è riconosciuto.

A carico di Louis c’è poi una perizia, affidata dagli investigatori ad un esperto di intelligenza artificiale: l’analisi del filmato della cam 3 da parte dell’IA avrebbe evidenziato una perfetta corrispondenza con Dassilva.